Dopo una gara al cardiopalma, Alex Rins conquista il GP di Australia 2022 davanti a un redivivo Marc Marquez e Francesco Bagnaia, nuovo leader della classifica generale MotoGP. Cade Fabio Quartararo che ora vede il distacco dal pilota Ducati di 14 punti, con sole due gare da disputare.
Gara MotoGP Australia 2022, partenza e prima parte di gara
Forse per un piccolo problema con la procedura di partenza, Francesco Bagnaia perde diverse posizioni al via, risucchiato fino alla sesta posizione con la coppia Martin-Marquez che cercano subito di creare un buco. Lo spagnolo della Honda sorprende tutti in griglia montando la gomma morbida al posteriore, a differenza della dura, scelta che è andata per la maggiore. In difficoltà Fabio Quartararo che non riesce a schiodarsi dalla sesta posizione, dietro ad Aleix Espargaro.
L’idea che Quartararo fosse al limite viene confermato a 24 giri dal termine. Il francese battezza una brutta staccata andando lungo e con il gruppo ancora compatto, viene sfilato da tutti i piloti. Rimonta quasi impossibile. Bagarre al limite tra compagni di squadra nel team ufficiale Ducati. Bagnaia e Miller, che dopo una brutta partenza recupera fino alla zona podio, si scambiano qualche staccata dura e maschia, con l’italiano che ha la meglio.
Per il numero 63 è fondamentale non commettere errori avendo Quartararo fuori dai punti. Il vero mattatore di questa prima fase di gara è Alex Rins. Il pilota Suzuki dalla decima posizione, in pochi giri riesce non solo a raggiungere la zona podio, ma sembra avere il ritmo per impensierire la coppia di testa Martin-Marquez. Cade a 19 giri dalla fine Jack Miller, centrato da dietro da Alex Marquez per un errore in staccata.
Ma il vero colpo di scena arriva poco dopo la caduta di Miller. Finalmente in zona punti, durante la furibonda rimonta, Fabio Quartararo perde l’anteriore in curva 2, dicendo addio al suo GP di Australia e alla testa del mondiale.
Seconda metà di gara e finale
Una gara di MotoGP davvero anomala. Una gara pressoché di gruppo, come da tanto non si vedevano. I piloti continuano a scambiarsi le posizioni, con Bagnaia che suona la carica dopo essere stato guardingo fino ad ora riuscendo a conquistare la testa della corsa. Perde brillantezza la prestazione di Jorge Martin che dalla prima posizione finisce quinto, dietro anche all’ottimo Marco Bezzecchi. Enea Bastianini tenta una rimonta nella seconda metà di gara, impresa che potrebbe rivelarsi più semplice del solito visto il gruppo ancora abbastanza compatto a undici giri dalla fine.
A trovare ritmo anche la KTM di Brad Binder che come sempre, a un certo punto della gara, viene prepotentemente fuori, confermando di essere un grande “pilota da gara”. Bezzecchi continua a stupire. Con un sorpasso all’esterno su Marquez e una staccata furibonda su Rins, il rookie del team Mooney VR46 si francobolla al codone della GP22 di Bagnaia. Cade Morbidelli a sei giri dal termine.
L’ultimo giro cambia ancora tutte le carte in tavola. Marquez cerca di apparecchiare il tavolo per la prima vittoria dell’anno, ma l’alfiere della Suzuki non è della stessa opinione. Con un ultimo giro al cardiopalma, Alex Rins riesce a mettersi davanti a tutti conquistando la vittoria nel GP di Australia davanti a Marquez e Bagnaia che non ha voluto prendersi rischi particolari nell’ultimo giro. Il ducatista gestisce ed è leader del campionato con 14 punti di vantaggio su Fabio Quartararo. Marco Bezzecchi, con la quarta posizione, conquista il rookie of the year.
Ordine d’arrivo del GP di Australia 2022
| PILOTA | TEAM | TEMPO | |
|---|---|---|---|
| 1° | Alex Rins | Suzuki Ecstar | LEADER |
| 2° | Marc Marquez | Honda HRC Repsol | +0.186 |
| 3° | Francesco Bagnaia | Ducati Lenovo Team | +0.224 |
| 4° | Marco Bezzecchi | VR46 Mooney Racing Team | +0.534 |
| 5° | Enea Bastianini | Gresini Racing | +0.557 |
| 6° | Luca Marini | VR46 Mooney Racing Team | +0.668 |
| 7° | Jorge Martin | Prima Pramac Racing | +0.884 |
| 8° | Johann Zarco | Prima Pramac Racing | +3.141 |
| 9° | Aleix Espargaro | Aprilia Racing | +4.548 |
| 10° | Brad Binder | Red Bull KTM Factory Racing | +5.940 |
| 11° | Pol Espargaro | Honda HRC Repsol | +11.048 |
| 12° | MIguel Oliveira | Red Bull KTM Factory Racing | +13.606 |
| 13° | Cal Crutchlow | Yamaha WithU Racing Team | +13.890 |
| 14° | Darryn Binder | Yamaha WithU Racing Team | +14.526 |
| 15° | Remy Gardner | KTM Tech3 | +19.470 |
| 16° | Raul Fernandez | KTM Tech3 | +20.645 |
| 17° | Maverick vinales | Aprilia Racing | +22.167 |
| 18° | Joan Mir | Suzuki Ecstar | +23.489 |
| 19° | Testuta Nagashima | LCR Idemitsu Honda | +39.618 |
| 20° | Fabio Di Giannantonio | Gresini Racing | +39.633 |
| Franco Morbidelli | Yamaha Monster Energy Team | OUT | |
| Jack Miller | Ducati Lenovo | OUT | |
| Fabio Quartararo | Yamaha Monster Energy Team | OUT | |
| Alex Marquez | LCR Castrol Honda | OUT |
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Simone Massari
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