Alvaro Bautista e Scott Redding si danno botta e risposta sui social sul tema dell'introduzione del limite di peso in SBK

E’ un tema ricorrente nel motociclismo, ma nella giornata di ieri Redding e Bautista sui social si sono scontrati sull’introduzione dei limiti di peso in SBK. E’ intervenuto sull’argomento anche Loris Baz, pilota molto alto che corre per il team Bonovo BMW.

Dibattito social: Redding-Bautista sui limiti di peso

Scott Redding non ci sta. Il pilota inglese in sella alla BMW ufficiale, si è lamentato sui social della mancanza di un regolamento che normi un limite di peso moto/pilota in SBK. L’ex pilota MotoGP lamenta attraverso un post Instagram la disparità di prestazione tra piloti leggeri e quelli più corpulenti. Il riferimento ad Alvaro Bautista non è così velato, dato che l’alfiere BMW ha postato proprio immagini riguardanti il duello con la Ducati dello spagnolo a Magny Cours. Il pilota Aruba.it aveva preceduto Redding di 29 millesimi.

Come vedrete scorrendo i video, un pilota estremamente più piccolo guadagnerà un chiaro vantaggio in rettilineo in genere tra i due e i quattro decimi. Questo può non sembrare molto per molti di voi ma quando ci sono dieci piloti nello spazio di un secondo, questo “0,2” su un rettilineo diventa una bella rete di sicurezza. Oltre al guadagno di velocità, un pilota più leggero non consumerà la stessa quantità di gomma di un pilota più pesante. Pertanto, alla fine della gara, che è il momento più critico, il pilota più leggero avrà probabilmente più aderenza rispetto ai suoi avversari, il che significa maggiori possibilità di vittoria

Non è tardata ad arrivare la risposta di Bautista che dal canto suo, difende la sua posizione.

Allora limitiamo anche la forza… i piloti più piccoli hanno meno forza per muovere la moto, per entrare in curva rispetto ai piloti grandi e quasi culturisti. Quindi se metti un limite a una cosa la devi equilibrare limitandone anche un’altra. Penso sia più importante concentrarsi per trarre vantaggio dai propri punti di forza e cercare di limitare i punti di debolezza. Però è ovviamente più facile trovare scuse esterne invece di lavorare sodo ed accettare la realtà. E’ la prima volta nella mia carriera che qualche pilota si lamenta del peso di altri piloti

La risposta di Loris Baz

E’ intervenuto in merito alla questione anche Loris Baz che sappiamo essere un pilota decisamente pesante e molto alto. Il francese ora in forze al team Bonovo BMW, ha toccato anche un altro punto fondamentale, lamentandosi di una elettronica troppo invasiva e una aerodinamica sempre più presente.

Sono d’accordo al 200%! Io peso 95 chili, ed è così da quando corro. Il problema è che le moto migliorano sempre di più con l’elettronica e l’aerodinamica, e questo significa che il piccolo vantaggio che possiamo avere dal nostro peso e dalla nostra forza viene ridotto. Ricordo che quando gareggiavo in Stock 1000 e nei miei primi anni nel WSBK e potevo aiutare la moto ad impennare e mi adattavo alla mia taglia e al mio peso. Ma l’elettronica e l’aerodinamica stanno diventando sempre più invasive e quindi essere pesanti è solo un grande svantaggio

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Simone Massari

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