Il neo pilota Gresini Racing Alex Marquez ha criticato aspramente la Honda per come ha lavorato in questi mesi. Con l’assenza di suo fratello Marc, la casa giapponese sembra essersi plafonata secondo le parole del due volte campione del mondo.
Le parole di Alex Marquez sulla Honda
Dai test di Valencia sono usciti un Marquez contento e uno meno. A sorridere questa volta è Alex, che con il salto nel team Gresini Racing, ha abbracciato la Ducati Desmosedici GP 22 campione del mondo. Una moto più semplice a detta sua che potrebbe tracciare la sua svolta nel campionato.
Il più piccolo dei fratelli Marquez ha criticato nemmeno troppo velatamente la casa alata. Da pilota LCR Alex non si è sentito valorizzato nè tantomeno coinvolto da Honda per lo sviluppo della RC213V. Queste le sue parole ai colleghi di Motorsport.com:
Non mi sono mai sentito produttivo in Honda, e questo è sempre difficile per un pilota, Reagiscono solo quando c’è Marc e quando le cose si fanno complicate. Quando nessuno si fa sentire, dormono. Questa è la realtà, si è visto alla fine della stagione. Sono arrivati molti miglioramenti ma solo quando Marc e il suo team hanno detto di cosa avevano bisogno. Altrimenti non si reagisce
Dopo la delusione di Marc Marquez a fine test di Valencia in vista del 2023, anche Alex ha voluto dire la sua sull’organizzazione generale della casa giapponese. Il due volte campione del mondo non si nasconde dietro a un dito e affonda una stoccata importante alla Honda.
È una questione di organizzazione e fame. A volte sembra che non ci sia fame di vittorie, ma siamo in MotoGP. Qui tutti vogliono vincere e si continua a migliorare ogni giorno
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Simone Massari
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