Christian Horner crede che il suo pilota Max Verstappen meriti più credito dopo che l’olandese è diventato un due volte campione del mondo. Le critiche delle ultime settimane al campione olandese, hanno portato ad un silenzio stampa da parte dello stesso pilota e anche da parte di tutto il team.
Horner: “Verstappen merita di più”
Il pilota della Red Bull ha stabilito un nuovo record dopo la sua vittoria al Gran Premio del Messico diventando il primo pilota nella storia della F1 a collezionare 14 vittorie in una sola stagione. Non è il primo record che Verstappen ha battuto. Rimane il pilota più giovane ad aver mai iniziato una gara, il più giovane a vincerne una e ha anche battuto il record di punti guadagnati in una singola stagione.
Per tutto il tempo affronta le critiche infondate secondo cui i suoi titoli e i suoi successi sono in qualche modo contaminati dal Gran Premio di Abu Dhabi 2021, di cui non ha fatto nulla di sbagliato, e dalla violazione del tetto massimo da parte della Red Bull, di cui anche lui non ha fatto nulla di sbagliato, sono usati contro di lui.
Verstappen si è apparentemente stancato di questa rappresentazione piuttosto soggettiva dei fatti, rifiutandosi di parlare con Sky Sports dopo che uno dei loro giornalisti ha detto due volte di aver “rubato” ad Hamilton il titolo. Il boss della Red Bull, Horner lo ha sostenuto, dicendo che non ottiene il riconoscimento che merita.
Le dichiarazioni di Horner
Il team principal della Red Bull mette a confronto i due campioni della Red Bull, l’attuale Max Verstappen e il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel.
“Sono due piloti molto diversi, ma incredibilmente di successo. Quello che Sebastian ha ottenuto lo colloca tra i piloti più grandi e di maggior successo in questo sport. Ma quello che vediamo oggi con Max è incredibilmente speciale e a volte penso davvero che i suoi successi non ottengano il riconoscimento che meritano. Abbiamo avuto gli anni del dominio della Mercedes, ma ora abbiamo visto forse la campagna più impressionante da parte di un individuo. Ha vinto il maggior numero di gare e per di più due gare sprint e non tutte dalla pole position. Ha dovuto correre e lottare per questo e guardando indietro all’anno si può solo concludere che è stata un’ottima stagione”.
“Quello che abbiamo visto quest’anno è una prestazione decisamente eccezionale di un pilota che si sta comportando al top del suo gioco. Ci sono molte persone che lavorano per noi che hanno fatto lo stesso lavoro per Sebastian prima. Siamo una squadra di corse e questo è radicato nel nostro DNA. Siamo piloti, spingiamo i confini e in questo adottiamo un approccio aggressivo. Seguiamo la nostra passione e questo significa uscire in pista e fare del nostro meglio“.
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Mara Romano
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