Il ruolo di tester in MotoGP è sempre più importante e KTM non vuole essere da meno. Proprio per questo la casa austriaca sembra stia sondando il terreno per far entrare nelle proprie fila un test rider più giovane. L’obiettivo è trovare qualcuno che possa sostituire almeno uno degli attuali piloti. Naturalmente stiamo parlando di Dani Pedrosa (il quale non sembra propenso ad appendere il casco al chiodo) e Mika Kallio, i quali riportano sulla carta d’identità rispettivamente 37 e 40 anni.
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Hubert Trunkenpolz vuole un tester KTM più giovane rispetto a Pedrosa e Kallio
Hubert Trunkenpolz, direttore generale di Pierer Mobility AG, ha messo sul tavolo il problema parlando ai microfoni di Speedweek.com. Egli ha affermato che, in caso di sostituzione, potrebbero essere presi in considerazione i profili di Stefan Bradl (già in orbita KTM nel 2004 ad inizio carriera) e Jonas Folger (già invitato all’ultimo test privato di Jerez per provare la RC16):
“Attualmente non abbiamo fatto considerazioni concrete su questo argomento. In più non è così facile trovare dei buoni test rider per la MotoGP. Per dei veri benefici bisogna prendere un ex pilota di MotoGP, tutti gli altri non sono indicativi. Dobbiamo agire in questo frangente, ma non abbiamo ancora trovato una soluzione. Ci servirebbe un pilota più giovane: Kallio e Pedrosa sono dei grandi piloti, ma stanno invecchiando. Bradl sarebbe un bel profilo, ma conosciamo la sua situazione contrattuale. I piloti di lingua tedesca sono sempre i benvenuti ed un suo arrivo potrebbe chiudere un cerchio.” – Hubert Trunkenpolz
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