Honda sceglie Akrapovic per il 2023 decidendo quindi di non rinnovare il contratto con la casa italiana SC-Project. La novità verrà applicata su tutte le Honda in pista: sia per le HRC Repsol che per le LCR. In Honda il cambiamento è nell’aria.
Non solo lo scarico
Che le recenti performance della casa giapponese abbiano lasciato un po’ a desiderare non è affatto un segreto. Con l’assente giustificato Marc Marquez, pare che il team Repsol abbia perso completamente la voglia di vincere e di lottare per il titolo ma da Saitama arriva la strigliata. Dopo i recenti test di fine stagione di Valencia, aleggia nell’aria un senso di rivoluzione che sembra aver toccato non solo il box Honda, ma persino chi collabora con essa. La recente novità riguarda uno dei partner storici della casa alata: l’azienda italiana SC-Project.
Dopo 5 anni assieme, la RC213V non monterà più lo scarico italiano a favore di quello sloveno Akrapovic. Il motivo non è ancora trapelato, ma pare che la Honda abbia deciso di seguire le orme della Ducati con l’obbiettivo di essere più competitivi per l’anno a venire.
La rivoluzione è stata affrontata anche al livello manageriale; recentemente infatti Takeo Yokoyama è stato rimosso dall’incarico di direttore tecnico ed è stato richiamato per lavorare in Giappone. Al suo posto è tornato al vertice Shinichi Kokubu, nuovamente a capo del progetto sviluppo HRC RC213V.
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