SBK Jerez test 2023
Toprak Razgatlioglu è stato il più veloce in entrambe le giornate dei test di Jerez, i primi dell’anno 2023 per il mondiale SBK.

In questi giorni di test a Jerez primo confronto tra i tutti i team ufficiali e non solo del mondiale SBK in vista del campionato che inizierà tra poco più di un mese a Phillip Island in quello che sarà il primo round del 2023. In queste due giornate di prove Yamaha, Ducati e Kawasaki si sono confermate le più veloci con Honda e BMW ad inseguire. A Jerez prima giornate di lavoro anche per Petrucci e Baldassarri, entrambi al debutto quest’anno nel WorldSBK.

Razgatlioglu comanda la prima giornata di prove, ma Bautista è subito dietro

Quelli di Jerez non erano test ufficiali, ma poco ci mancava visto che dei 23 piloti protagonisti nel 2023 nel mondiale SBK, solamente Bassani, Mercado, Syahrin e Ray non erano presenti in queste due giornate di prove. Il più veloce nel Day1 è stato Toprak Razgatlioglu con il tempo di 1’38.597. Il pilota turco del team ufficiale di Yamaha si è concentrato sul posteriore della sua moto per migliorare il grip e l’accelerazione. Inoltre ha anche provato un nuovo forcellone, completando ben 60 giri. Secondo posto e 88 giri effettuati per il campione in carica Bautista (+0.255), protagonista anche di una caduta nel pomeriggio con annessa polemica nei confronti di Carrasco e precedendo l’altra Ducati ufficiale di Rinaldi (+0.643). Ha girato solo nel pomeriggio il team ufficiale di Kawasaki con Rea (+0.705) e Lowes (+1.087), i quali hanno chiuso il primo giorno di prove rispettivamente al quarto e quinto posto.

SBK Jerez test 2023 Bautista
Photo Credit: WorldSBK.com

Il team giapponese ha introdotto anche un nuovo sistema sulle due Ninja ZX-10RR per evitare che possano verificarsi situazioni di moto in falso folle, come avvenuto nel 2022. Sesto per Petrucci (+1.193) al debutto con la Ducati del Barni Racing Team e già a meno di un secondo dalla miglior Panigale V4 R. Dietro di lui le due Honda HRC di Vierge (+1.282) e Lecuona (+1.286), in settima ed ottava posizione. Competano la top ten Aegerter (+1.337), quest’anno nel WorldSBK con Yamaha GRT che ha preceduto la BMW ufficiale di Redding (+1.401). Tra i piloti italiani da segnalare anche la dodicesima posizione di Locatelli (+1.630) e la diciannovesima di Baldassarri (+3.129) quest’ultimo al suo primo giorno nel WorldSBK con la Yamaha del team GMT94.

Razgatlioglu si conferma nella seconda giornata il più veloce dei test di Jerez del mondiale SBK 2023, nonostante la caduta

Toprak Razgatlioglu non si è accontentato e ha portato a casa anche la seconda giornata di prove con il tempo di 1’38.269 confermando così di essere stato il più veloce di questi test di Jerez del mondiale SBK 2023. Al campione del mondo 2021 non è però andato tutto liscio. Nella mattinata è stato protagonista di una caduta, con la R1 completamente distrutta, ma per fortuna senza conseguenze fisiche per il pilota. Dietro di lui in secondo posizione c’era la Kawasaki di Rea (+0.083) che ha preceduto la Ducati ufficiale di Bautista (+0.180) in un’altra giornata dove ha effettuato la bellezza di 86 giri. Alle sue spalle e non molto distante dai primi tre troviamo l’altra Panigale V4 R di Aruba.it Racing, ovvero quella di Rinaldi (+0.377) che ha preceduto Lowes (+0.906) ed un ottimo Aegerter (+0.924), sesto e già piuttosto competitivo.

SBK Jerez test 2023 Rea
Photo Credit: WorldSBK.com

Giornata più redditizia per Locatelli (+1.011) che ha terminato la seconda giornata di prove al settimo posto. Ottava posizione invece per Petrucci (+1.042), sempre al di sotto del secondo dalla miglior Ducati. Completano la top ten la Honda HRC di Lecuona (+1.068) e l’altra Yamaha GRT di Gardner (+1.195). Il pilota australiano, dopo le difficoltà del primo giorno, nel secondo ha già iniziato a capire questa nuova moto, completamente diversa da quella della Moto2 (dove ha vinto il titolo nel 2021) e soprattutto della MotoGP. Più indietro l’altra Honda di Vierge (+1.591) in tredicesima posizione, ma anche le due BMW ufficiali di Redding (+1.441) e Van der Mark (+1.952) in dodicesima e sedicesima piazza. Baldassarri (+2.706) in crescita chiude la seconda giornata al diciottesimo posto, ma soprattutto riduce lo svantaggio dai piloti che insegue.

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Simone Cervelli

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