Se ne era vociferato la scorsa stagione, ma è stato un nulla di fatto: non sarà introdotto nessun limite di peso minimo per i piloti di SBK, almeno per il 2023. Alvaro Bautista sarebbe stato il pilota più colpito da questa regola, in quanto molto leggero. Lo spagnolo può tirare un sospiro di sollievo, in quanto l’inserimento di una zavorra avrebbe portato uno sbilanciamento dei pesi in moto importanti.
Il limite del peso minimo in SBK
Dopo le polemiche scaturite soprattutto dalle parole di Scott Redding la scorsa stagione, la Superbike aveva pensato di introdurre una regola che stabilisse un peso minimo moto-pilota. Il pilota inglese della BMW, tra i più corpulenti del paddock, aveva lamentato un vantaggio prestazionale dello spagnolo campione del mondo in quanto più leggero.
Visti i tempi stretti, l’intera organizzazione ha deciso di far per lo meno slittare l’introduzione del peso minimo in SBK, riparlandone magari per la stagione 2024.
Supersport e SSP300
Nella nota della FIM si possono anche vedere due notizie riguardanti le categorie propedeutiche alla Superbike. La Supersport manterrà lo stesso regolamento del 2022, in attesa dell’introduzione del regolamento sul bilanciamento delle prestazioni per le next generation bike. Nella SSP300 saranno introdotti i flag to flag come per le categorie maggiori.
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Simone Massari