Mick Schumacher, dopo l’addio di Haas e Ferrari, è approdato, proprio come il padre, nella famiglia Mercedes. Attualmente è pilota di riserva del team di Toto Wolff e della McLaren. L’obiettivo del tedesco è di tornare al più presto in griglia con un sedile fisso.
Test Bahrain, Schumacher: “Mercedes mi ha accolto molto bene”
Mick Schumacher, dopo l’esperienza con la Ferrari Driver Academy e la Prema, con cui ha vinto il campionato di F2 nel 2020, è approdato in Formula 1 con il team Haas, con cui ha gareggiato per ben due anni. Le sue prestazioni sottotono e i continui incidenti, non hanno convinto il team principal Gunther Stainer a rinnovare il contratto del tedesco per il 2023. Ferrari ha già due piloti di riserva, Robert Shwartzman e Antonio Giovanizzi, dunque per Mick ci sarebbe stato un ruolo marginale nel Cavallino Rampate. Proprio come suo padre Michael, il giovane Schumacher ha deciso di passare in Mercedes, che l’ha accolto a braccia aperte.
“Devo essere onesto: sono rimasto molto deluso da Haas e dal comportamento di Ferrari. Ringrazio Mercedes perché mi hanno accolto benissimo. Sono rimasto colpito dal loro impegno e della professionalità che viene dimostrata da ogni singolo addetto. Qui tutti, nessuno escluso, puntano alla perfezione. Lewis mi ha accolto molto bene, è una grandissima persona, sono veramente contento di imparare da lui e di averlo con me in questo percorso, soprattutto ora che Sebastian si è ritirato”. – Mick Schumacher
Con Mercedes, Mick Schumacher ricopre il ruolo di terzo pilota, il cui lavoro è fondamentale non solo nel momento in cui uno tra Lewis Hamilton o George Russell non riuscisse a gareggiare, ma sopratutto per lo sviluppo al simulatore della monoposto. Inoltre, ha avuto un ingaggio in McLaren come pilota di riserva.
“Il mio obiettivo prioritario è ovviamente quello di tornare in griglia in maniera stabile con un sedile ufficiale. Nel mentre aiuto il team al simulatore e, nel caso servisse, sostituirò uno tra Lewis e George. Con Toto siamo concentrati sul lavoro da fare, penso che questa sia la giusta via per crescere”. – Mick Schumacher
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Mara Giangregorio
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