Martin pramac ducati
Martin si prende la prima posizione nel secondo giorno di test a Sepang per la MotoGP. Domani ultima giornata di prove sul circuito malese.

Conclusa la seconda giornata di test a Sepang per la MotoGP, con Martin che firma il miglior tempo davanti ad Oliveira e Pol Espargaro. Purtroppo il day 2, a differenza del day 1 di cui potete conoscere i risultati qui, è stato condizionato dalla pioggia. La pista si è presentata bagnata già dal mattino ed i piloti hanno dovuto attendere per compiere i primi giri. Dopo essersi asciugata, la pista si è nuovamente bagnata nel pomeriggio per un nuovo acquazzone. Molti piloti hanno comunque deciso di girare, ma a risentirne è stato lo sviluppo dei nuovi prototipi. Ci sono comunque degli spunti interessanti da analizzare.

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Un’altra Ducati davanti nel day 2 dei Test MotoGP a Sepang, ma è quella di Martin

Dopo Marco Bezzecchi nel a day 1, oggi davanti a tutti si è piazzato Jorge Martin con un 1.58.736 (autore anche di una caduta, insieme a Bezzecchi e Aleix Espargaro). Il tempo dello spagnolo è stato fatto con la GP23, sintomo che la nuova Ducati funziona come già detto ieri anche da Bagnaia e Bastianini. Dietro di lui un sorprendente Miguel Oliveira con l’Aprilia RS-GP del team satellite. Terza piazza per la GASGAS di Pol Espargaro davanti a Fabio Quartararo. Questi quattro piloti sono gli unici ad essere scesi sotto il muro dell’1’58”. In quinta piazza troviamo il campione del mondo Bagnaia, ancora impegnato nelle comparative tra le nuove carene e nel lavoro di affinamento del nuovo propulsore. Oggi il #1 sembra aver preferito la carena evoluzione dello scorso anno rispetto a quella con gradino, che verrà riprovata domani e nei prossimi test.

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Photo Credit: MotoGP Official Website

In sesta piazza l’altra Aprilia del RNF di Raul Fernandez, un risultato che fa ben sperare dopo la disastrosa stagione 2022 con KTM. Al 7° posto c’è Luca Marini, distante poco meno di 4 decimi dalla vetta con la GP22 del team Mooney. Ottimo anche Rins in 8^ piazza, seguito da Bastianini e Brad Binder. Da sottolineare come i piloti KTM stiano svolgendo un lavoro particolare, testando un pacchetto specifico a rotazione per avere un feedback più oggettivo possibile. Per trovare Marc Marquez dobbiamo scendere fino al 13° posto: sicuramente lo spagnolo non sta cercando il tempo, ma per la Honda il gap da ricucire è ancora importante. Indietro anche le due Aprilia ufficiali di Viñales ed Espargaro (18° e 20°, posizione condizionata dal tipo di lavoro e dal meteo), inframezzati da Jack Miller.

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Photo Credit: MotoGP Official Website

Le novità tecniche provate nel day 2 dei Test MotoGP a Sepang

Oggi tutti i team hanno testato, nelle poche finestre di asciutto, la carena con il gradino. Anche Yamaha ed Honda hanno portato in pista questa soluzione seguendo quanto fatto da Aprilia, Ducati e KTM nella giornata di ieri. Se la carena gradinata è di ispirazione Aprilia, quella con i diffusori è un’idea di casa Ducati. Tutti i team, ad eccezione di Aprilia, hanno infatti portato anche una carena con i diffusori sulla pancia della carena. Queste due soluzioni producono, ovviamente, effetti diversi e le case vogliono testare qualeconfigurazione porti più benefici. Facciamo notare che la carena con gradino esercita meno resistenza all’avanzamento rispetto a quella con i diffusori: per team e piloti resta da capire se questa con gradinatura generi anche la stessa aderenza di quella con i diffusori.

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Photo Credit: MotoGP Official Website

Lo sviluppo non si è fermato all’aerodinamica, con Ducati che ha portato avanti anche il nuovo motore. Bagnaia e Bastianini hanno detto che è un po’ troppo aggressivo al primo tocco di acceleratore, quindi stanno lavorando per addolcirlo. In generale comunque la Ducati è la moto messa meglio, almeno al momento. Anche KTM sta lavorando sul motore, per migliorare l’erogazione ai bassi regimi. Honda, e sopratutto Marc Marquez, oggi ha portato in pista un RC213V con nuova carena, nuovo telaio, nuovo forcellone e nuovo motore. Continuano i buoni riscontri in casa Aprilia, mentre Yamaha ha davvero moltissimo materiale per Quartararo e Morbidelli. La velocità di punta sembra finalmente migliorata, ma i piloti ora dovranno mettere insieme tutti i pezzi. Non bisogna creare confusione o c’è il rischio di perdere la giusta direzione tecnica.

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Photo Credit: MotoGP Official Website

La tabella dei tempi del Day 2 a Sepang

PilotaTeamTempo
1Jorge MartinPrima Pramac Racing1:58.736
2Miguel OliveiraCryptoData RNF Aprilia MotoGP+0.103
3Pol EspargaroTech3 GASGAS Factory Racing Team+0.145
4Fabio QuartararoMonster Energy Yamaha MotoGP+0.161
5Francesco BagnaiaDucati Lenovo Team+0.331
6Raul FernandezCryptoData RNF Aprilia MotoGP+0.376
7Luca MariniMooney VR46 Racing Team+0.382
8Alex RinsLCR Honda+0.427
9Enea BastianiniDucati Lenovo Team+0.458
10Brad BinderRed Bull KTM Factory Racing+0.494
11Franco MorbidelliMonster Energy Yamaha MotoGP+0.553
12Marco BezzecchiMooney VR46 Racing Team+0.625
13Marc MarquezRepsol Honda Team+0.714
14Fabio Di GiannantonioGresini Racing MotoGP+0.766
15Johann ZarcoPrima Pramac Racing+0.767
16Joan MirRepsol Honda Team+0.896
17Alex MarquezGresini Racing MotoGP+1.011
18Maverick VinalesAprilia Racing+1.034
19Jack MillerRed Bull KTM Factory Racing+1.123
20Aleix EspargaroAprilia Racing +1.281
21Takaaki NakagamiLCR Honda+1.487
22Cal CrutchlowMonster Energy Yamaha MotoGP Test Team+1.618
23Augusto FernandezTech3 GASGAS Factory Racing Team+1.996

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Riccardo Zoppi

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