Botta e risposta tra Massimo Rivola e Paolo Ciabatti rispetto al numero di Ducati in pista, tra moto ufficiali e satellite. L’a.d di Aprilia si era esposto nelle settimane scorse rispetto all’eccessivo numero di Desmosedici in griglia, prendendo le parti anche delle altre case, con Yamaha che disporrà di sole due moto ufficiali per il 2023.
La risposta di Ciabatti a Rivola
Questa settima si appresta a iniziare il campionato mondiale 2023 di MotoGP e come lo scorso anno saranno ben otto le Ducati Desmosedici ai nastri di partenza. La casa di Borgo Panigale schiererà quattro GP23 tra team ufficiale e team Pramac e altrettante GP22 divise tra Mooney VR46 Racing Team e Gresini Racing. Un plotone di otto Desmosedici che già dai test a Sepang e Portimao, hanno dimostrato di poter stare in top-10.
Dopo che Massimo Rivola aveva lamentato il timore di vedere un campionato monomarca, non tarda ad arrivare la risposta del direttore sportivo Ducati Paolo Ciabatti, come riportato dai colleghi tedeschi di Speedweek.com.
“Rispetto le opinioni di tutti. Da una parte capisco la posizione di Rivola. D’altra parte, altri produttori sono disposti a noleggiare MotoGP competitive ai team clienti a un prezzo competitivo? Perché alla fine la squadra deve pagare questi costi di leasing, cosa che a volte viene dimenticata. So che i costi di leasing altrove sono molto più alti di quelli offerti da Ducati“
Rivola propose di modificare il regolamento, avvicinandosi a quello del campionato mondiale di Formula1. Per l’amministratore delegato di Aprilia Racing si dovrebbe regolamentare il numero di team privati per ogni casa. Ciabatti non la vede una soluzione congrua.
LEGGI: “Le parole di Massimo Rivola”
“Puoi costringere un team a cambiare produttore e forse spendere più soldi di quanto il tuo budget ti consente? Non sono convinto di questa idea. Alla fine il tetto spesa è un limite piuttosto teorico e ci stiamo muovendo in un mercato libero“
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
Simone Massari