I primi due appuntamenti del mondiale di F1 non hanno confermato le alte aspettative di casa Ferrari. Sia il Bahrain che l’Arabia Saudita hanno evidenziato alcune difficoltà, non solo inerenti ad una vettura ad oggi molto distante dalla Red Bull. Tra chi non è parso stupito dei primi risultati della Rossa c’è invece Flavio Briatore che ha inoltre mosso una critica sia sulla politica Ferrari che sul suo modo di comunicare.
Ferrari, la critica di Briatore: “Non dovevano far cambiare le regole”
L’avvio del mondiale 2023 non può certo essere definito soddisfacente per la Scuderia Ferrari. Le alte aspettative sono infatti state disattese sia nel primo che nel secondo appuntamento, instaurando il forte dubbio che la strada intrapresa lo scorso anno possa non essere quella corretta. Le difficoltà emerse dal Bahrain e dall’Arabia Saudita sono quasi giunte a sorpresa per un team che si aspettava di poter lottare fin da subito per il titolo mondiale. Lo stupore per questo inizio in salita non ha però colpito tutti; Flavio Briatore, ex team principal di Benetton e Renault, non sembra essere rimasto sorpreso da questa Ferrari. Come riportato da FormulaPassion.it, il manager italiano ha criticato il team di Maranello, soffermandosi in particolare su politica, gestione dei piloti e comunicazione.
“Conosciamo da anni la Ferrari; quest’anno è accaduto ciò che accadeva anche prima. Nel 2022 è partita bene, poi la FIA ha modificato le regole; se io fossi stato alla guida della Ferrari non lo avrei mai permesso. La loro politica non è incisiva; avevano un vantaggio e lo hanno perso. L’anno scorso si diceva che la vettura era più nello stile di Lelcerc rispetto a quello di Sainz; bisognava puntare tutto su di lui, mentre Sainz avrebbe portato punti importanti per il titolo Costruttori”. – Flavio Briatore
“La comunicazione è un altro aspetto che non funziona in Ferrari. In inverno è sempre candidata a vincere il titolo, poi la pista rivela altro. Queste dichiarazioni, anche da parte dei dirigenti, confondono i tifosi; non bisogna promettere, bisogna fare la prima gara e vedere cosa accade. Non è tutto da buttare, ma è evidente che altre scuderie abbiano lavorato meglio. Recuperare sarà molto complicato. Ci sono sempre aspettative maggiori di quella che invece è la realtà. Un team si può sistemare. Come si fa? Basta vedere Aston Martin”. – Flavio Briatore
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Torna una nuova puntata di Paddock GP! Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi analizzano il GP di Arabia Saudita assieme a Beatrice Frangione, giornalista per Motorsport.com Italia.
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