Sticchi Damiani, presidente dell’ACI, ha dichiarato che nel 2025 potrebbe non arrivare il rinnovo della FIA con l’Autodromo di Monza per ospitare il secondo GP italiano. Necessari interventi di ammodernamento della pista e delle strutture per convincere Domenicali a mantenere il tempio della velocità nel calendario di F1.
Sticchi Damiani: “Monza potrebbe non essere più un GP di Formula1”
In occasione della presentazione del calendario 2023 dell’Autodromo, il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani ha espresso la sua preoccupazione sulla possibilità di non rinnovare il contratto con la FIA per ospitare il GP di Monza. Infatti, nel 2025 il contratto tra le due parti scadrà, anche se ,solitamente, i lavori di negoziazione iniziano circa due anni prima, al momento sono ancora fermi.
“Bisogna essere al passo con la Formula 1 per poter rinnovare nel 2025. Per poter iniziare la negoziazione con la FIA dobbiamo avere tutte le carte in regola. E’ una grande sfida perché dovremo competere con altri continenti, come Asia, America e Africa, per poter ospitare il GP. Abbiamo investito 44 milioni di euro, ma la manutenzione dell’Autodromo è veramente costosa, indipendentemente dalla F1 . ACI ha fatto uno sforzo pazzesco ma il nostro bilancio comincia ad avere difficoltà. Abbiamo rinunciato ai nostri contributi regionali e d’organizzazione per finanziare i lavori. L’Italia non può non avere il suo GP a Monza, ma non possiamo sostenere oltre. Abbiamo fatto un primo miracolo per avere due gare in Italia, ma dubito che dopo il 2025 sarà ancora così” – Angelo Sticchi Damiani
Problemi tra l’Autodromo e il Comune di Monza
Per poter iniziare i lavori di negoziazione con la FIA in vista del possibile rinnovo nel 2025, saranno necessari notevoli ammodernamenti della pista e delle strutture. Durante la conferenza stampa, Sticchi Damiani ha confermato gli screzi avuti conti il Comune di Monza, iniziati al Gran Premio di F1 2022 per delle tribune che l’amministrazione monzese voleva demolire, fermata però dalla decisione del Tar della Lombardia, a favore dell’Autodromo.
“Abbiamo quattro progetti. Due saranno definitivi come l’asfalto e i sottopassi, necessari per la sicurezza del pubblico per evitare promiscuità di pedoni e auto. Gli altri due, invece, saranno di fattibilità, come la copertura del Paddock Club e le tribune. Ci auguriamo che verranno in fretta approvati i progetti che abbiamo presentato e che si proceda con la gara d’appalto, così potremo decidere se far iniziare i lavori prima o dopo il Gran Premio. Solo così potremo dimostrare alla FIA e a Stefano Domenicali che stiamo procedendo con serietà e concretezza. Il nostro lavoro è stato fatto, adesso tocca alle varie procedure“. – Angelo Sticchi Damiani
LEGGI: “Lavori Monza: fondi ancora bloccati e tempo che stringe”
Ascolta Paddock GP!
Torna una nuova puntata di Paddock GP! Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi analizzano il GP di Arabia Saudita assieme a Beatrice Frangione, giornalista per Motorsport.com Italia.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
Mara Giangregorio