Nelson Piquet ha avuto la sua condanna: cinque milioni di reais per gli insulti di tipo razzista e omofobo, che qualche anno fa pronunciò in diretta televisiva. Era il novembre del 2021, quando l’ex pilota di Formula 1, durante una trasmissione brasiliana, commentava con termini completamente senza rispetto, i fatti accaduti al Gran Premio di Silverstone tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Fu proprio il britannico ad essere vittima di queste becere parole, giunte poi alle orecchie degli avvocati difensori della comunità LGBTI brasiliana.
Nelson Piquet, la condanna punisce gli atti discriminatori contro Hamilton
Nel novembre del 2021, sul finire della stagione di Formula 1, il tre volte Campione del Mondo Nelson Piquet fu intervistato dall’emittente televisiva Enerto. La società brasiliana chiese all’ex pilota un pensiero riguardo l’incidente che accadde tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, e le parole che uscirono all’intervistato furono tutt’altro che imparziali e sportive. Il fatto accaduto tra i due, in quel momento, contendenti al titolo fu commentato aspramente, con l’utilizzo di termini che subito a primo impatto trassero un’attenzione negativa, scatenando una bufera.
“Il n***etto ha posizionato la macchina in modo che Verstappen non potesse sterzare. Rosberg non valeva niente, nel 2016, il n***etto deve aver dato un po’ troppo il *ulo in quel periodo e non ha guidato bene“. Furono queste le parole utilizzate dal brasiliano, che lasciò in diretta televisiva tutti attoniti ed imbarazzati. Quello che nei giorni successivi avvenne fu un continuo di proteste, in particolare sui social, che costrinsero la famiglia Piquet a delle scuse pubbliche. Queste, però, non arrivarono dal diretto interessato, bensì dagli altri membri, come la figlia Kelly, fidanzata di Max Verstappen. Persino l’olandese provò a giustificare l’accaduto, dichiarando che il suocero non era mai parso discriminatorio nell’ambiente familiare.
Negli ultimi giorni, il 20° tribunale di Brasilia ha emesso la sentenza, che ha condannato Nelson Piquet a pagare un risarcimento di 5 milioni di reais – circa 900mila euro – per razzismo e omofobia. L’avvocato Amanda Souto Baliza, che rappresenta l’Alleanza nazionale LGBTI, ha poi dichiarato nelle ore successive che la decisione presa è stata quella giusta. “È una decisione importante perché l’intolleranza non deve prosperare, le persone devono capire che la discriminazione non è adatta alla nostra società. Nelson Piquet non ha offeso solo Lewis Hamilton, ma la coscienza dell’intero popolo brasiliano che vive una lotta per l’uguaglianza come regola fondamentale della convivenza”.
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Torna una nuova puntata di Paddock GP! Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi analizzano il GP di Arabia Saudita assieme a Beatrice Frangione, giornalista per Motorsport.com Italia.
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