In questi giorni sul circuito di Jerez de la Frontera è ufficialmente iniziato il 2023 anche per la MotoE con i primi test prestagionali. Una stagione molto importante in quanto sarà la prima riconosciuta con lo status di Campionato del Mondo e dove tutti i team e piloti saranno equipaggiati con moto Ducati. I primi classificati nelle tre giornate di prove sono stati Salvadori, Granado e Krummenacher, con il pilota brasiliano nella seconda giornata che ha realizzato il giro più veloce.
Luca Salvadori il più veloce della prima giornata di prove caratterizzata dalla pioggia
Pista bagnata, annata fortunata. Potrebbe essere riassunta così la prima giornata di prove della MotoE caratterizzata dalla pioggia e sperando che sia di buon auspicio per tutta la stagione. I test nelle tre giornate di prove erano composti da quattro sessioni di prove libere dalla durata di quindici minuti l’una e con i seguenti orari: 10:00-10:15, 12:15-12:30, 14:30-14:45 e 16:45-17:00. Tutto questo per mettere a tutti i team di ricaricare le proprie moto (la ricarica fino all’80% è di circa 45 minuti). Nel Day1 il più veloce è stato Luca Salavadori Pramac Racing che ha fermato il crono in 1:55.522, in condizioni di pista semiasciutta, ma molto veloce anche su tracciato completamente bagnato. Alle sue spalle troviamo altri due piloti italiani, vale a dire Ferrari (+0.188) e Manfredi (+0.612) rispettivamente in seconda e terza posizione.
Torres (+0.735) e Krummenacher (+1.117) hanno completato la top five, con il pilota svizzero primo pilota oltre il secondo di svantaggio dal miglior tempo. Completano la top ten tanti altri piloti che si sono migliorati nelle terza sessione, ma non sono riusciti a fare altrettanto nella quarta a causa dell’arrivo della pioggia e sono stati nell’ordine Garzo (+1.189), Rabat (+1.471), Casadei (+1.576), Perez (+1.797) e Zaccone (+2.225). Più indietro, ma alcuni di loro hanno registrato il best lap nella seconda sessione, sono stati Pons (+2.801), undicesimo, davanti a Finello (+2.886), Okubo (+2.893), Zannoni (+3.116) e Herrera (+6.302). Assenti nel Day1 invece Granado, Spinelli e Mantovani, in quanto di ritorno dalla trasferta in Indonesia del WorldSBK e WorldSSP.
Granado su Ducati abbatte il suo vecchio record su Energica nella seconda giornata di prove
Nella seconda giornata si è girato in entrambe le condizioni, ovvero pista umida la mattina e completamente asciutta nel pomeriggio. Nella quarta sessione di prove libere gran parte delle Ducati V21L hanno abbattuto il vecchio record della pista con moto Energica, segno che la nuova era di Borgo Panigale sta iniziando bene, con moto differenti rispetto a quelle del precedessore, ovvero 22kg più leggere e che raggiungono i 275 km/h senza scia. Il più veloce è stato Eric Granado del team LCR in 1:47.053. Alle sue spalle troviamo tre piloti italiani, ovvero Ferrari (+0.257), Spinelli (+0.425 e al debutto in MotoE) e Casadei (+0.451) rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto.
Si conferma nelle posizioni di vertice in entrambe le condizioni Krummenacher (+0.471) quinto, davanti nell’ordine ad Okubo (+0.473), Torres (+0.495), Manfredi (+0.585), Garzo (+0.642) e Pons (+0.757). Fuori dalla top ten troviamo i due piloti del team Pramac Racing, ovvero Rabat (+0.990) e Salvadori (+1.106), rispettivamente all’undicesimo e dodicesimo posto, con quest’ultimo scivolato nel corso della giornata. Completano la classifica di questa seconda giornata di test 2023 a Jerez della MotoE, Zaccone (+1.166), tredicesimo, davanti a Zannoni (+1.567), Mantovani (+1.742), Perez (+2.684), Finello (+2.828) e Herrera (+2.881).
Krummenacher il migliore dell’ultima giornata, ma Granado rimane il pilota più veloce di questi primi test 2023 della MotoE a Jerez
Anche la terza ed ultima giornata di test è stata condizionata dalla pioggia, con la prima sessione disputata da soli quattro piloti. Nel pomeriggio la situazione è migliorata e a conquistare quest’oggi la prima posizione a Jerez è stato Randy Krummenacher del team Intact GP in 1:47.675, con un tempo più alto rispetto a quello di ieri di Granado (+0.060) che ha conquistato così i primi test 2023 della MotoE e ha chiuso l’ultima giornata in seconda posizione. Il migliore dei piloti italiani è stato Spinelli (+0.295) al terzo posto davanti a Pons (+0.630), Salvadori (+0.648) e Torres (+0.662). Completano la top ten, ma tutti distanti di pochi millesimi l’uno dall’altro, Zaccone (+0.720) settimo e davanti a Garzo (+0.728), Okubo (+0.793) e Casadei (+0.797).
Lavoro differente per Ferrari (+1.018), campione MotoE del 2019, che ha concluso in undicesima posizione e davanti ai due piloti italiani del team SIC58 Squadra Corse, ovvero Manfredi (+1.184) e Zannoni (+2.052). Chiudono la classifica dell’ultima giornata di test Rabat (+2.172) che ha preceduto nell’ordine Mantovani (+2.412), Herrera (+3.987), Perez (+4.494) e Finello (+4.739). Alla prime due gare della stagione sul circuito di Le Mans durante il GP di Francia mancano ancora più di due mesi, ma prima di quel weekend si svolgeranno altre tre giornate di test, ma sul circuito di Catalunya il 3-4-5 aprile.
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