Durante il podcast BSMT di Gianluca Gazzoli, Valentino Rossi si è raccontato a 360 gradi e non poteva esimersi dal commentare quanto accaduto nel 2015 con Marc Marquez. Il “Dottore” ha ammesso di non aver dimenticato, con una ferita ancora aperta per il decimo mondiale sfumato con queste modalità.
Le parole di Rossi su Marquez
Non è mai ritornato troppo sull’argomento, ma ospite di Gianluca Gazzoli a BSMT, Valentino Rossi è ha ripercorso il finale della stagione 2015, anno in cui arrivò secondo nel mondiale dietro Jorge Lorenzo in circostanze molto particolari.
Dall’accusa a Phillip Island, passando per la Malesia e successivamente al Ricardo Tormo di Valencia, il mondiale 2015 ha una coda che ancora oggi porta strascichi con sè. Marquez ha rivangato il tutto poco tempo fa e Rossi questa volta non ha fatto attendere la sua risposta riguardo quanto accaduto in quella stagione.
“Marquez ha deciso di farmi perdere il Mondiale, favorendo un altro pilota che però non era neanche il suo compagno di squadra e inventando varie scuse. Non si è mai visto un campione comportarsi così. In realtà io per lui ero il mito da distruggere in modo che lui potesse diventare ciò che ero io. Non mi ha dato l’opportunità di giocarmi il titolo con Lorenzo fino in fondo. Mi ha impedito di mettere la ciliegina sulla torta alla mia carriera. Per me resta una grande ingiustizia? Se avessi vinto mi sarei ritirato? No”.
Il tentativo di sostituire il mito
In un secondo estratto della intervista, Rossi ha provato a spiegare del perchè, secondo lui, Marquez abbia preferito far vincere Jorge Lorenzo rispetto che estraniarsi dalla lotta mondiale che non lo vedeva coinvolto in quel 2015. Il “Dottore” è stato convinto fin da subito, che la mossa di Marquez fosse stata un danno di immagine per lui stesso.
“In Malesia Marquez mi ha dato fastidio per tutta la gara, ha cercato di buttarmi giù. A quel punto io l’ho stretto e ci siamo toccati. Lui dice che gli ho dato un calcio ma non è vero. Gli dissi: ‘Ti rendi conto di quello che stai facendo? Ti stai rovinando l’immagine. Lo sai che ti ricorderanno solo per questo? Vale la pena rovinarti per farmi perdere il Mondiale?’ Ma lui mi ha guardato distrattamente. Pensavo che i commissari facessero partire Marc ultimo a Valencia, invece punirono me”
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Sul nostro canale YouTube torna Paddock GP con l’analisi del GP del Portogallo della MotoGP. A parlarne Riccardo Zoppi, Simone Cervelli, Simone Massari ed Andrea Perfetti, i quali hanno sviscerato i vari temi emersi nel corso del GP portoghese. Il prossimo appuntamento con Paddock GP Motomondiale è fissato per il 4 aprile, con l’analisi del GP d’Argentina.
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Simone Massari
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