Dopo le settimane di pausa a seguito del GP d’Australia, la F1 è ormai pronta a ripartire. L’Azerbaijan infatti chiama con i team che scenderanno in pista per affrontare una nuova sfida. L’attenzione si concentrerà soprattutto sulla SF-23 di Maranello; dopo l’avvio complicato per il team guidato da Vasseur è tempo di ricominciare. A Baku la Ferrari porterà solo alcuni degli aggiornamenti terminati in queste settimane con l’obiettivo di fare bene soprattutto nelle possibili due sessioni di qualifiche.
Aggiornamenti Ferrari Baku: piccole novità per partire davanti
La caotica domenica di Melbourne sembra quasi parte di una stagione diversa e lontana dopo le settimane di pausa che la F1 ha dovuto osservare. La cancellazione del GP di Cina ha così dato modo a team e piloti di rimettere insieme le idee prima di tornare in pista. Per i prossimi appuntamenti sono infatti previste alcune modifiche alle attuali vetture, soprattutto da parte di chi, al momento, non è ancora riuscito ad ingranare la marcia corretta. Ferrari e Mercedes sono infatti pronte a cambiare, ma non prima del GP dell’Emilia Romagna, tappa di apertura del tour di gare europee.
La prossima fermata sarà però l’Azerbaijan, dove il tracciato cittadino di Baku, con tutta probabilità, offrirà una nuova sfida. Nei prossimi giorni è infatti attesa l’ufficialità del cambio format, con il weekend che vedrà quindi una doppia sessione di qualifiche e una sola di prove libere. Per questo motivo la Scuderia di Maranello ha deciso di non portare tutti i nuovi aggiornamenti a cui ha lavorato in questo periodo. La Ferrari è infatti chiamata a lanciare un forte segnale per questo mondiale 2023, ma per la gara di Baku il team guidato da Vasseur ha preferito non rischiare troppo.
L’obiettivo della squadra di Maranello è infatti quello di essere molto competitiva in qualifica, sia nel caso di singola che di doppia sessione. La pista di Baku, essendo cittadina, non offre molte possibilità di sorpasso, motivo per cui partire davanti, e senza errori, rappresenterebbe un grande vantaggio sia per la Sprint del sabato che per il GP della domenica. Come riportato da Motorsport.com, la Ferrari si doterà di profili da carico medio-basso in modo da adattare al meglio la SF-23 alle insidie della pista. L’unica novità che si vedrà riguarderà invece un’evoluzione della beam wing. Per iniziare a vedere pance diverse, presumibilmente più scavate, bisognerà invece attendere Miami, se non Imola.
LEGGI: “GP Azerbaijan: il programma del weekend”
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