Per la Scuderia Ferrari è un weekend da dimenticare nel più breve tempo possibile. Leclerc si è ritirato dopo solo 3 curve e Sainz è stato penalizzato di 5 secondi, finendo fuori dalla zona punti. Frédéric Vasseur ha dichiarato che la frustrazione accumulata in questo GP sarà fondamentale per dare ancora più forza di volontà all’intero team per il prossimo appuntamento di Baku.
GP Australia, Vasseur: “Siamo frustarti e insoddisfatti, ma Ferrari accetta la penalità”
In Ferrari la parola chiave del GP d’Australia, per il team principal Frédéric Vasseur, è frustrazione. Le qualifiche sotto tono hanno minato l’aria speranzosa che si iniziava a respirare nel box di Maranello. Il ritiro di Leclerc alla terza curva durante il primo giro, dopo un contatto con Stroll, e la penalità inflitta a Sainz hanno fatto il resto. Il weekend si chiude con zero punti per la Scuderia.
“Non siamo soddisfatti, siamo frustrati. Abbiamo fatto un ottimo lavoro ma siamo stati sfortunati con le red flag e per quanto successo a Carlos e Charles. Incassiamo la penalità ma non ci hanno dato tempo di discutere. Non ci hanno permesso di parlare con Carlos per trovare un modo per reagire, cosa che invece Alonso ha potuto fare. Per molti nel paddock era un incidente di gara, per altri era colpa di Sainz. Per noi è di gara“. – Frédéric Vasseur
“Non penso che la FIA possa rivedere la penalità ma comunque ne discuteremo con gli steward. Sono solamente arrabbiato per il fatto che ci siano due pesi e due misure. Ad Alonso hanno dato tempo di trovare modo di reagire alla penalità, a noi no. La modalità non mi è piaciuta ma accettiamo lo stesso la decisione. Charles è frustrato, per lui il suo era un inciderne di gara, quindi la penalità inflitta a Sainz fa arrabbiare ancora di più”. – Frédéric Vasseur
Vasseur: “Notiamo comunque un miglioramento delle prestazioni”
Vasseur, nonostante le vicende negative che hanno colpito la squadra, si ritiene ottimista per le prestazioni della monoposto. Il passo gara di Sainz fa ben sperare per la Rossa. Dopo il GP d’Australia ci saranno quattro settimane di stop che porteranno al quarto appuntamento del mondiale a Baku. Nel mentre a Maranello si lavorerà per portare aggiornamenti alla SF-23, che le consentiranno di tornare a lottare per i primi posti.
“Abbiamo avuto grandi miglioramenti in termini di prestazione e costanza. Siamo frustrati per i risultati di oggi e della qualifica, ma tutto questo ci darà la grinta per il futuro. A Melbourne non abbiamo portato aggiornamenti, ma il bilanciamento di oggi era più facile da gestire e performante, siamo già visibilmente migliorati. Nel periodo di sosta prima di Baku lavoreremo in fabbrica per poter tornare a lottare. Bisogna migliorare sotto tutti i punti di vista. Se torniamo in prima fila ci leviamo i rischi di incorrere in incidenti come quelli di oggi. L’obiettivo non è arrivare quarti ma vincere. La motivazione c’è da parte di tutto il team. Stiamo tornando più forti di prima, tranquilli“. – Frédéric Vasseur
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Mara Giangregorio
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