Modifiche importanti in curva 1 sul circuito di Catalunya in vista del nuovo triplo impegno del 2023 che vedrà correre Formula 1, MotoGP e WorldSBK. La motivazione riguarda sempre la sicurezza, ma al tempo stesso modificati anche gli spalti in quella sezione di pista per garantire anche il miglior spettacolo possibile agli spettatori che vorranno godersi dal vivo questi tre grandi campionati del mondo del motorsport.
Modifiche in curva 1 sul circuito di Catalunya in vista delle gare di Formula 1, MotoGP e WorldSBK
Il tracciato di Catalunya ha subito tante modifiche a partire dal 1995 quando fu eliminata la variante Nissan, in quanto non fu possibile ampliare le vie di fuga, richieste dalla Formula 1 dal 1994 a seguito degli incidenti mortali ad Imola di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. Nel 2004 ci fu la modifica nella curva Caixa-Banc de Sabadell per agevolare i sorpassi in curva 10 in F1. Per lo stesso motivo nel 2007 si creò la variante Europcar e New Holland tra le ultime due curve. La MotoGP, ad eccezione della modifica del 1995, è rimasta immune ai cambiamenti fino al 2016 quando Luis Salom perse la vita nelle FP2 della Moto2.
In quello stesso weekend e nel 2017, i piloti MotoGP usarono il layout della Formula 1 sia per curva 10 che per la chicane della vecchia curva 12. La chicane venne però criticata dai piloti e con l’ampliamento della via di fuga tornarono dal 2018 a effettuare le ultime due curve. Nel 2021 la curva 10, detta La Caixa (e soprannominata da Valentino Rossi “curva del Conad di Tavullia”) viene ampliata in uscita e richiama la versione utilizzata dal 1991 al 2003. Un layout adesso perfetto per MotoGP e WorldSBK e che dal 2023 userà anche la Formula 1, la quale non passerà più nella chicane tra le due ultime curve del Montmelò e tornerà quindi col disegno originario del 1991.
Il circuito di Catalunya vuole però fare un’ultimo grande miglioramento in curva 1 prima del triplo impegno di questa stagione: ospitare i tre più importanti campionati del mondo del motorsport, ovvero Formula 1 (2-4 giugno), MotoGP (1-3 settembre) e WorldSBK (5-7 maggio). Per quest’anno è aumentata e riempita di ghiaia di altri 70 metri l’uscita di curva 1 per renderla più sicura. La motivazione riguarda soprattutto la MotoGP dove si sono visti brutti incidenti sia nel 2006 che nel 2022. Inoltre, sia la curva 1 che la curva 2 sono ora dotate di una serie di nuove barriere protettive. Allo stesso tempo, grande importanza anche agli spettatori che avranno una torre con un nuovo schermo e un nuovo edificio nella zona di uscita della corsia box.
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