Il campione del mondo Moto2 Tito Rabat si è espresso sulla MotoE dopo i test prestagionali. Il pilota correrà con il team Octo Pramac, compagno di squadra di Luca Salvadori.
Le parole di Rabat sulla MotoE
Il mondiale MotoE attende l’esordio sulla pista di Le Mans il 12-14 maggio, portando con sé diverse novità. La maggiore, è la moto. Dopo anni con Energica, quest’anno farà il suo debutto la Ducati V21L. Una moto più potente rispetto alla precedente con ancora alcuni limiti dovuti al peso delle batterie.
Tra le novità del campionato anche il ritorno nel mondiale di Tito Rabat, dopo l’esperienza 2022 nell’ESBK. Anche per lo spagnolo, il grande problema è il peso, oltre che una distribuzione della coppia non omogenea. Queste le parole del pilota Octo Pramac MotoE Tito Rabat, riportate da Speedweek.com.
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“La moto funziona molto bene da 0 a 150 km/h, lì ha molta potenza. Anche l’elettronica e le gomme sono di alto livello. La moto è davvero divertente per via dell’elevata velocità in curva. “Certo, il peso elevato è uno svantaggio perché ci vuole molto tempo per fermare la macchina. Inoltre, la potenza è piuttosto piatta a partire da 150 km/h”.
I piloti MotoE gli scorsi giorni sul circuito di Barcellona hanno testato un weekend tipo, completo di qualifiche e gara. Queste le sue impressioni, in attesa dell’esordio in Francia a maggio.
“Non sono stato così male nella simulazione di gara, ma devo ancora migliorare la mia velocità nel primo giro”
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Simone Massari
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