Il campione della MotoGP Pecco Bagnaia ha vinto il suo primo titolo in classe regina con Ducati nel 2022, proprio come aveva fatto Casey Stoner nel 2007. Ma il torinese, nonostante i paragoni che vengono fatti tra i due campioni, non si mette sullo stesso piano del fuoriclasse australiano e spera invece che il suo nome venga affiancato a quella della casa di Borgo Panigale.
I titoli di Bagnaia e Stoner con Ducati
Casey Stoner è stato il primo a pilota a vincere un titolo con il team ufficiale della Ducati. Ricorreva l’anno 2007, primo in cui furono usate le moto da 800cc. La stagione si rivela a dir poco sorprendente per l’australiano che riesce a vincere il suo primo titolo mondiale in carriera proprio in top class al suo secondo anno. Dopo un anno non particolarmente di rilievo nel team LCR di Lucio Cecchinello, infatti, la casa bolognese decide di dargli una possibilità in sella alla rossa, scelta che a posteriori si rivelerà come la migliore possibile. Il non più “Rolling Stoner” dà prova del suo enorme talento vincendo ben 10 gare in stagione e portando a casa il titolo a fine stagione.
Nel 2022, ben 15 anni più tardi, la Ducati torna a vincere. Questa volta lo fa con Francesco Bagnaia, che conquista il suo primo titolo MotoGP al secondo anno nel team ufficiale, dopo aver trascorso due anni in Pramac. Per il #63 è il secondo titolo in carriera, infatti nel 2018 vinse in Moto2 con lo Sky Racing Team VR46. La vittoria del 2022 è senza dubbio memorabile. Pecco riesce a recuperare un gap di 91 punti da Quartararo, conquistando la vetta con la più grande rimonta della storia della categoria.
Bagnaia non si sbilancia: “Difficile vedere il mio nome accanto a quello di Stoner”
Le somiglianze tra i due sicuramente ci sono, ma Pecco non si vede ancora al livello di Stoner. L’italiano stima molto il pilota australiano, con il quale ha inoltre un bel rapporto.
“È molto difficile per me vedere il mio nome accanto a quello di Casey: quando sei bambino e vedi i nomi dei tuoi genitori. Quando sei piccolo e vedi i tuoi idoli, pensi che sia impossibile raggiungere quello che significano per te. È un po’ come a scuola, quando ero piccolo e guardavo i grandi. Quando ero grande non mi vedevo così diverso da come ero prima. So di aver vinto il titolo con la Ducati, come Casey, e di aver conquistato il record di vittorie consecutive (quattro). Ma non mi vedo come lui”. – Francesco Bagnaia
Paolo Ciabatti, il suo direttore sportivo, dice la sua affermando che Pecco è sempre stato un grandissimo fan della Ducati ancor prima di diventarne suo pilota. “La Ducati è sempre stata la sua marca preferita”, ha detto. Le sue parole sono state confermate dallo stesso Pecco, il quale sogna che il suo nome e quello della Ducati diventino un tutt’uno.
“Fin da bambino sono stato uno dei più grandi fan della Ducati. Mi piacerebbe che il mio nome si identificasse ancora di più con quello della Ducati. È un po’ come Marc e Honda, o Valentino nel caso della Yamaha”. – Francesco Bagnaia
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Torna Paddock GP! Riccardo Zoppi, Andrea Perfetti, Simone Massari e Simone Cervelli hanno analizzato il GP di Spagna del Motomondiale: trovate qua sotto la puntata in modo da poterla recuperare se non siete riusciti a seguirla in diretta. Non perdete poi la prossima puntata di lunedì 15 maggio alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori.it: si parlerà del GP di Francia.
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