Non si è fatta attendere la risposta di Johann Zarco alle accuse mosse da Marc Marquez in seguito all’incidente che li ha coinvolti nel finale nella seconda sessione di prove libere. Per lo spagnolo della Honda solo Zarco avrebbe potuto fare qualcosa per evitare l’impatto. Il francese del team Prima Pramac, invece, respinge tutte le accuse, puntando a sua volta il dico contro il cerverino che non si è sincerato delle sue condizioni prima di dirigersi ai box.
La replica di Zarco alle accuse di Marc Marquez: “L’incidente non è stata colpa mia”
Marc Marquez e Johann Zarco sono stati i protagonisti di un incidente che sarebbe potuto finire in tragedia nel finale della seconda sessione di prove libere. I problemi tecnici della Honda non stanno dando tregua al numero 93 che, per tentare il time attack per accedere al Q2 delle qualifiche di domani, ha dovuto spingere al limite la sua già instabile RC213V. All’ingresso di Curva 1, Marquez ha perso l’anteriore, scivolando così verso la ghiaia. Nel mentre stava transitando la Ducati di Johann Zarco del Team Prima Pramac, in uscita dalla corsia box, che è stata inevitabilmente coinvolta nell’incidente. I due piloti sono rimasti illesi, ma la peggio l’ha avuta la moto del team Prima Pramac, disintegrata in due parti.
Dopo una brevissima chiacchierata dopo l’incidente di riconciliazione tra i due piloti, Marc Marquez, ai microfoni di Sky Sport MotoGP, ha addossato la colpa al francese. Per il pilota Honda solo Johann Zarco avrebbe potuto fare qualcosa per evitare l’impatto. Dal canto suo, però, il francese del team Prima Pramac, intercettato dai giornalisti presenti al Sachsenring, ha respinto tutte le accuse, puntando a sua volta il dito contro Marquez, che non si è sincerato delle condizioni fisiche di Zarco prima di correre verso i box per cambiare la moto, nonostante la bandiera rossa già esposta.
“Possiamo considerarlo un incidente di gara. Può capitare. Ero all’esterno, sono uscito dalla pit lane e stavo frenando. Mi sono girato e stava arrivando un gruppo numero di piloti nel loro giro di time attack, così ho sollevato la moto. Quando ho visto Marc che arrivava verso di me, ho alzato il mio corpo per evitare che mi colpisse, centrando solo la moto“. – Johann Zarco
“Sono deluso da lui. Mentre ero a terra poteva almeno avvicinarsi. Posso capire che volesse correre a prendere l’altra modo per riuscire a fare il tempo, ma c’era la bandiera rossa. Poteva sincerarsi che stessi bene. Mi piace come corre Marc. E’ un campione senza ombra di dubbio. Però sta perdendo un po’ il controllo. Dovrebbe pensare due volte prima di dire certe cose. Dire che è solo colpa mia non lo accetto“. – Johann Zarco
“Avrebbe potuto dire: “Scusa, va tutto bene?”. Invece l’ho visto solamente dopo le prove libere. E’ arrivato di fretta e mi ha detto di aver preso un bello spavento. Ma non doveva dare ala colpa a qualcuno. E’ triste sentirlo parlare così, veramente. Le parole vanno controllate. Io non sono uno stupido“. – Johann Zarco
“Tutto sommato sto bene. Ho preso solo una bella botta nella parte alta del sedere, per queso inizialmente non riuscivo ad alzarmi. E’ una strana sensazione, ma per fortuna non sembra che ci sia qualcosa di rotto. Vedrò cosa riuscirà a fare il fisioterapista per farmi stare bene in vista di domani. La moto è distrutta, mi dispiace per i meccanici che dovranno lavorare fino a tardi“. – Johann Zarco
LEGGI: “GP Germania, inizio da incubo per Marc Marquez”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
Mara Giangregorio