La griglia di partenza del GP di domenica sarà leggermente diversa rispetto ai risultati delle qualifiche. Oltre alla penalità che dovrà scontare Max Verstappen, un altro pilota dovrà fare qualche passo indietro per il dodicesimo appuntamento del mondiale 2023. Kevin Magnussen ha infatti ricevuto una penalità per l’impeding nei confronti di Charles Leclerc durante le qualifiche del GP del Belgio.
GP Belgio: penalità per Magnussen per impeding su Leclerc
Le qualifiche del GP del Belgio hanno dato una griglia di partenza provvisoria per quella che sarà l’ultima gara prima della pausa estiva. A dover scontare una penalità non sarà dunque solo Verstappen. L’olandese ha infatti ricevuto 5 posizioni da scontare in griglia per aver montato il quinto cambio stagionale, motivo per cui la pole position conquistata nel venerdì belga è passata nelle mani di Charles Leclerc. A fare compagnia al due volte iridato di casa Red Bull ci sarà però un altro pilota, anche se arretrato rispetto alla RB19 numero 1.
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La Direzione Gara ha infatti ritenuto opportuno comminare una sanzione pari a 3 posizioni in griglia di partenza a Kevin Magnussen, reo di un impeding nei confronti della Ferrari guidata dal monegasco. L’episodio, avvenuto tra le curve 11 e 15 come si legge sul comunicato rilasciato dalla FIA, è stato valutato come un errore da parte sia del pilota che del suo team; in casa Haas non hanno infatti avvisato il danese dell’arrivo di Leclerc se non all’ultimo momento, comunicandogli inoltre di spingere e bloccando di conseguenza il giro veloce del numero 16 del team di Maranello. Magnussen partirà dunque dalla sedicesima posizione, facendo avanzare in griglia Bottas, Ocon e Albon.
Col fiato sospeso è inoltre rimasto proprio il pilota thailandese della Williams. Albon era infatti stato richiamato dai Commissari per non essere rientrato in modo sicuro in pista dopo un’uscita dalla stessa sempre durante le qualifiche in Belgio. Il pilota ha però ricevuto solo una reprimenda, la prima di questa stagione, motivo per cui domenica partirà quindicesimo grazie alla sanzione di Magnussen. Discorso simile anche per Hamilton, chiamato dai Commissari per lo stesso motivo di Albon; la manovra ritenuta poco sicura e fatta quando in pista era presente Russell, non è però stata giudicata grave motivo per cui non sono servite ulteriori azioni per il sette volte iridato.
LEGGI: “GP Belgio: il programma del weekend”
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