La prima parte del mondiale 2023 non si è chiusa nel migliore dei modi per alcuni team. Tra questi anche Alfa Romeo, in netto calo rispetto alla passata stagione. Bottas e Zhou non sono infatti in grado di competere troppo sulla nuova C43, situazione che ha così creato un allarme. A Monza e a Suzuka sono però previsti aggiornamenti in casa Alfa Romeo per provare a fare un passo avanti.
Aggiornamenti Alfa Romeo: novità sia in Italia che in Giappone
Non è sicuramente un 2023 da ricordare quello affrontato finora dall’Alfa Romeo. Nelle 12 gare corse il team di Hinwil ha portato a casa solo 9 punti; un bottino magro soprattutto se paragonato ai 51 punti dopo lo stesso numero di GP nel 2022. La nuova C43 portata in pista ad inizio anno ha così deluso le aspettative, costringendo spesso sia Bottas che Zhou a lottare nelle retrovie. Una condizione che ha messo così in difficoltà la scuderia che presto lascerà il Circus. Alfa Romeo infatti dal prossimo anno non farà più parte del progetto Sauber, ormai indirizzato verso Audi in vista del 2026.
Per provare a risollevare tale situazione il tempo però non sembra mancare. A disposizione del team di Hinwil ci sono infatti ancora 10 appuntamenti iridati. Tornare ad essere maggiormente competitivi non è certo un compito facile, ma in casa Alfa Romeo il lavoro sembra indirizzato verso quest’unico obiettivo. A Monza e a Suzuka sono infatti attesi due grandi pacchetti di aggiornamenti, con la speranza che con essi la scuderia possa portare a casa più punti e prestazioni migliori. A confermare le novità, come riportato da FormulaPassion.it, è stato Alessandro Alunni Bravi. Il managing director italiano ha infatti parlato dei prossimi obiettivi del team.
“Non si possono paragonare questa e la scorsa stagione. Nel 2022 siamo arrivati sesti, il miglior risultato ottenuto nell’ultimo decennio. Nella seconda metà dell’anno abbiamo però fatto un passo indietro, quindi siamo dovuti ripartire da lì. La lotta a centro gruppo è serrata e ci aspettiamo che col passare delle stagioni si intensifichi ancora. L’asticella in termini di investimenti e tecnologia è sempre più alta. Noi abbiamo un piano per le nostre novità; il prossimo pacchetto è atteso a Monza mentre un altro arriverà a Suzuka. Bisogna essere in grado di portare sviluppi per fare dei passi avanti; per noi si parla di circa due o tre decimi”. – Alessandro Alunni Bravi
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