Le qualifiche del GP d’Olanda non hanno rispettato le aspettative riposte dal team e dai tifosi prima della pausa estiva. La monoposto della Ferrari ha faticato particolarmente sul tracciato di Zandvoort. Charles Leclerc partirà nono dopo l’incidente nel Q3. Carlos Sainz, invece, si dovrà accontentare della sesta casella. Il team principal Frédéric Vasseur ha commentato così la sessione cronometrata del sabato olandese.
Qualifiche GP Olanda, Vasseur: “Verstappen è di un’altra categoria”
Le venti monoposto di Formula 1 sono finalmente tornate in pista dopo la pausa estiva. La Scuderia Ferrari, che aveva terminato la scorsa gara sul podio, non ha rispettato le aspettative. Il weekend del GP d’Olanda, terra natia di Max Verstappen, sta facendo tribolare e non poco il team della rossa. La monoposto sembra non riuscire a trovare la quadra giusta per essere competitiva. Charles Leclerc ha terminato le sue qualifiche in anticipo per un incidente all’inizio del Q3. Partirà solo nono. Carlos Sainz, invece, si dovrà accontentare della sesta casella. Il team principal Frédéric Vasseur, ai microfoni di Sky Sport F1, ha commentato così la giornata del sabato della Scuderia di Maranello.
“Il distacco di Verstappen con gli altri è tanto. Tuttavia non rappresenta il quadro delle qualifiche di oggi. Tutto molto complicato. E’ andata come andata. Charles Leclerc è andato a sbattere nel muro nel Q3, probabilmente sarebbe stato anche un giro buono. Purtroppo mentre spingeva era veramente al limite. Avrà messo la gomma di poco fuori dalla traiettoria asciutta. Fa parte del gioco in qualifica. Sappiamo che le situazioni erano molto insidiose e lui ha spinto un pochino troppo. A mio avviso non è stato un errore tentare fin da subito. In condizioni del genere possono esserci bandiere in ogni momento. Ora dobbiamo concentrarci su domani. Il passo gara che abbiamo avuto ieri era buono e avevamo pochissimo degrado alle gomme“. – Frédéric Vasseur
“Rispetto a qualche anno fa, c’è una certa convergenza delle prestazioni tra i diversi team. Penso che le prime otto squadre, considerando Verstappen di una categoria a parte, siano tutte molto vicine. Dipende da vari motivi, come una gestione migliore, una prestazione vincente o un assetto perfetto. In questo modo si può andare al di sopra o al di sotto del potenziale della propria monoposto. Non è più come quattro o cinque anni fa, dove c’erano le due Ferrari, le due Red Bull o le due Mercedes. I team non erano separati, adesso c’è una mischia. Tutti possono essere secondi o ultimi. Abbiamo visto Hamilton in lotta per la pole position e poi è arrivato 13esimo. Stesso discorso per Albon che è andato bene per tutto il weekend“. – Frédéric Vasseur
“Se guardiamo quello che stiamo facendo negli ultimi cinque o sei weekend, possiamo dire di aver fatto tanti alti quanto bassi. Con uno pochi decimi di differenza sono tante le posizioni che cambiano. Possono essere un buono o cattivo risultato. Anche alla McLaren è successo. Non importa il risultato di questo weekend per il prossimo che sarà a Monza. Certamente sarebbe un inizio negativo. Sono due tracciati completamente diversi. Faremo il nostro meglio per portare a casa il maggior numero di punti. Da Monza si partirà da zero. Abbiamo fatto delle scelte tecniche qui a Zandvoort dove siamo più competitivi nei rettilinei ma si vedrà poco nella gara di domani“. – Frédéric Vasseur
LEGGI: “Qualifiche GP Olanda: Verstappen ancora a pole. Leclerc a muro”
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