La Ferrari inizia ad avere un timido sorriso sul volto in vista del futuro. La pausa estiva non potrà certamente fare miracoli, ma il team principal della Scuderia, Frédéric Vasseur, ha promesso una monoposto più competitiva. Stando alle sue dichiarazioni, gli sviluppi della SF-23 porteranno a una notevole miglioria che permetterà un ricavo di circa otto decimi in termini di prestazioni. Questa sarà solo la base su cui verrà progettato il progetto del 2024.
Vasseur promette una Ferrari più veloce
L’inizio di stagione non è stato certamente dei migliori per il team di Maranello, soprattutto se messo in confronto allo scorso anno. Seconda forza nei team costruttori e Charles Leclerc leader del mondiale fino al sorpasso di Max Verstappen. Adesso le situazione è abbastanza critica. Retrocessi in quarta posizione, alle spalle di una Red Bull imbattibile, una sorprendente Aston Martin, anche se con qualche recente difficoltà, e una Mercedes rinata grazie alla versione B. Nonostante tutto, però, gli uomini della rossa possono trascorrere una pausa estiva relativamente felice. E’ noto a tutti che la speranza è l’ultima a morire ed è così anche per il team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, dato che gli ultimi Gran Premi disputati, infatti, hanno dimostrato una timida ripresa del cavallino rampante.
Le recenti migliorie certamente saranno poco se messe in confronto a quelle che gli avversari porteranno, ma la Ferrari sembra pronta a ritornare in carreggiata e dare filo da torcere. Vasseur, alle prese con la sua prima pausa estiva al comando della Scuderia, ad Autosprint ha dichiarato che a Maranello è in atto un piano di sviluppi. La monoposto SF-23, figlia della precedente gestione di Mattia Binotto, dovrebbe migliorare con il passare delle gare. Si dovrebbero ricavare all’incirca otto decimi di velocità in termini di prestazione. Questo dovrebbe permettere al progetto del 2024 di nascere su basi molto più solide e puntare, finalmente, alla vittoria.
“Abbiamo di un piano di sviluppi. Prevediamo che la nostra monoposto sarà di due decimi più veloce a settembre. Altri due ad ottobre ed altri quattro nel 2024. Sarà, dunque, più veloce di circa otto decimi il prossimo anno. Noi abbiamo il nostro piano di lavoro. Non possiamo perdere tempo a pensare a quello degli altri di cui non siamo neanche a conoscenza“. – Frédéric Vasseur
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Mara Giangregorio
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