Le qualifiche della 6 Ore del Fuji in Giappone si sono concluse in maniera positiva per la vettura #7 del Toyota Gazoo Racing guidata alla bandiera a scacchi da Kamui Kobayashi. Chiudono il podio della classe Hypercar l’altra Toyota GR010 Evo con Brand Hertley al timone e la Porsche ufficiale #6 con Kevin Estre; male le due Ferrari 499P che partiranno dalla gara di domenica dalla sesta e settima posizione. Di seguito i risultati completi della sessione di qualifiche.
Qualifiche 6 Ore Fuji da sogno per Toyota in classe Hypercar
Nella prefettura di Shizuoka, ai piedi del maestoso monte Fuji-san che annualmente assiste come uno spettatore d’eccezione alla 6 Ore del Fuji, si è conclusa la fase preparatoria alla gara di domenica. Le qualifiche dell’appuntamento nipponico si sono chiuse sotto un cielo uggioso ma che non voleva essere minaccioso, forse per volere dei kami giapponesi che, però, hanno graziato le vetture di casa di Toyota numero 7 ed 8, finite rispettivamente a ricoprire la prima e seconda posizione.
Kamui Kobayashi, poleman delle qualifiche della 6 Ore del Fuji è stato imprendibile quasi come se fosse stato impossessato da Susano’o, il dio del vento giapponese. Il tempo della pole position pari a 1’27″794 è stato segnato già a metà sessione. Il team principal e pilota del Toyota Gazoo Racing team si è lasciato alle spalle l’australiano Brendon Hartley, impotente di fronte al crono del compagno di team, proprio come un gaijin di fronte ad un samurai.
Molto bene le Porsche che per la prima volta dal loro ritorno nel WEC in classe regina hanno monopolizzato la seconda fila. Chiude la top 5 la Cadillac #2 sotto le mani dell’esperto pilota inglese Alex Lynn. Ferrari poco competitive, ma questo lo si sapeva già. Infatti l’intero muro di Maranello sperava in una pioggia per fare bene che, però, non è mai arrivata.
La situazione in classe LMP2 e LMGTE al termine delle qualifiche
Lotta serratissima in classe LMP2 con la pole position ottenuta dal team United Autosports a bordo della Oreca #22 guidata dal britannico Philip Hanson con un crono di 1’32″182. La storia si ripete anche per la vettura #23 che è stata piazzata in terza posizione, mentre la seconda piazza dello schieramento LMP2 è occupata da Louis Delétraz con la 07-Gibson #41 del Team WRT a sandwich tra le due United Autosports.
Corvette ci ha regalato, e continua a regalarci, spettacolo. La vettura ufficiale #33 condotta da Ben Keating ha ottenuto la prima posizione in classe LMGTE (crono di 1’38″338) dopo una sessione umida e dichiarata bagnata dai commissari di gara a causa delle chiazze presenti sul Fuji Motor Speedway. Seconda posizione per Iron Dames #85 con Porsche dopo uno scontro con tanto di coltello tra i denti per Sarah Bovy. Terza posizione dello schieramento LMGTE per l’Aston Martin #777 del team D’Station del pilota giapponese Satoshi Hoshino.
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