Carlos Sainz sperimenta una strategia particolare durante la gara Sprint del GP degli Stati Uniti. Il pilota della Scuderia Ferrari è stato l’unico a partire con gomma Soft senza ottenere i risultati sperati.
Gara Sprint GP Stati Uniti, l’esperimento di Carlos Sainz
Carlos Sainz termina la gara Sprint del GP degli Stati Uniti in sesta posizione guadagnando tre punti nella classifica piloti. La gara di Carlos Sainz non è passata inosservata non di certo per dei grandi sorpassi in pista o una performance fuori dal comune, ma perché la sua SF-23 era l’unica monoposto sulla griglia a montare la gomma rossa. Questa copertura, più morbida e performante della gialla, avrebbe dovuto far guadagnare diverse posizioni in griglia al pilota, ma come lui stesso ha rivelato dopo soli 4 giri era più lenta di una gomma Media (gialla). Tutto sommato, come spiegato da Carlos Sainz ai microfoni di Mara Sangiorgio, è stata una prova per la gara di domenica.
“Penso che la partenza è andata come ci aspettavamo e abbiamo guadagnato due posizioni, ho fatto bene ma la gomma è stata più lenta di ciò che aspettavamo. La Soft era un rischio che dovevamo prendere ed è stato un esperimento per la gara di domenica. Per fare 10 o 12 giri si può utilizzare, ma dopo 4 giri era una gomma più lenta della gialla (media, ndr)”.
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