Marc Marquez in una lunga intervista a Motorsport.com, ha raccontato di come vede il suo futuro prossimo in MotoGP, in virtù anche delle dichiarazioni del fratello Alex nei giorni scorsi. Lo spagnolo ha ribadito più volte la voglia di tornare a divertirsi in pista e il team Gresini è stato individuato come opzione per ritrovare la fiducia persa in questi ultimi anni in Honda.
Marquez pensa al futuro
Dopo quella gara di Jerez nel 2020 è cambiato tutto per Marc Marquez e la sua storia in MotoGP. In un attimo tutte le sicurezze sono crollate e gli infortuni, le operazioni e quant’altro hanno minato proprio la fiducia dell’otto volte campione del mondo. E’ questo quello che è venuto fuori dall’intervista rilasciata dallo spagnolo al quotidiano sportivo Motorsport.com, che rispondendo alle domande che gli venivano poste faceva trasparire tutta la sua voglia di ritornare a vivere la pista come lo era prima del brutto incidente a Jerez.
Marquez ha vissuto con difficoltà la scelta di lasciare il marchio giapponese, una decisione sofferta, ma presa con la consapevolezza che ci volesse un cambiamento drastico per ritornare ai livelli di prima.
“Mi sono tolto un peso di dosso. Quando si deve prendere una decisione importante, fino a che non compi il passo hai dei dubbi. Anche dopo averla presa continuo a farmi delle domande. Queste si daranno risposta con il tempo, quando per esempio salirò per la prima volta su una Ducati […] io volevo continuare con Honda, ma la mia priorità in quel momento era l’aspetto sportivo. Questo è sempre stato il motore della mia carriera, anche prima dei soldi e di tutto ciò che si muove qui dentro”.
Nella trattativa è emerso comunque l’ottimo rapporto tra Marquez e Honda che non ha mai ostacolato lo spagnolo.
“Il nostro rapporto è sempre stato sano e molto costruttivo. Abbiamo esposto i due punti di vista e siamo arrivati alla conclusione che, per il bene del progetto, in tutti i sensi, è stato compiuto il passo giusto”.
Come sarà in Ducati?
Tutti si chiedono come Marc Marquez dopo tanti anni di Honda possa adattarsi alla Ducati Desmosedici. Una moto diversa, ma sicuramente competitiva. Il prossimo anno lo spagnolo di fatto guiderà la moto che stanno utilizzando Bagnaia e Martin per giocarsi il titolo mondiale. Una moto che sarà già pronta a Valencia, con l’otto volte campione del mondo che dovrà pensare solo a dare gas.
“Da una parte, la responsabilità è minore. Ma è una responsabilità che mi è sempre piaciuta e digerita molto bene. Ho sempre accettato il ruolo di provare a guidare il progetto. Fino al 2020 l’ho fatto. Poi mi sono infortunato e sono stato praticamente due anni fuori. Quando sono tornato nel 2022, ho detto che questa moto aveva preso una direzione totalmente opposta al mio stile di guida. Mi potevo adattare? Sì. L’anno prossimo mi limiterò a essere pilota MotoGP e andare più veloce che posso, che è ciò che so fare. Poi, chiaramente proverò a rendere questa Ducati di mio gusto con gli strumenti che avrò a disposizione, penso che Gresini mi aiuterà molto”.
Nei giorni scorsi Alex Marquez aveva affermato che se il fratello non si fosse divertito con la Ducati, avrebbe preso in considerazione l’idea di ritirarsi. Marc ha però smentito questa voce, trainato dall’idea di tornare a vincere.
“Il cambiamento che faccio è per tornare a divertirmi. Se con questo non sono in grado di riuscirci, non si tratta di ritirarsi, ma di capire molte cose. Se avviene, dovrò accettare che il mio ruolo è cambiato, ma il fatto di ritirarmi non mi passa per la testa”.
Ascolta Paddock GP Motomondiale
Potete recuperare la puntata andata in onda martedì 24 ottobre alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP dell’Australia.
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