L’atteso GP di Las Vegas è ormai alle porte con la città pronta ad ospitare l’evento dell’anno. Le polemiche non sono però mancate soprattutto da parte di residenti e commercianti del posto. I disagi sembrano infatti aver preso il sopravvento motivo per cui Liberty Media ha deciso di porgere le proprie scuse in merito ai problemi creati dal GP di Las Vegas.
GP Las Vegas: le scuse di Liberty Media alla cittÃ
L’attesa è ormai quasi terminata con il Circus pronto a calcare nuovamente l’iconica Strip di Las Vegas. Dall’annuncio del suo ingresso ufficiale in calendario la cosiddetta Sin City non ha badato a spese per montare un vero e proprio spettacolo per cui certamente non manca la curiosità . Non tutto però ha funzionato come i vertici del Circus si erano immaginati. Se da una parte non è mancata una grande hype, dall’altra si sono invece fatti sentire anche i molti disagi che tale evento è andato a creare. I primi pesanti dubbi erano infatti già sorti dopo un primo sguardo al disegno del tracciato. Con l’avvicinarsi della data prescelta, il Circus si è poi reso conto di un’ulteriore problematica, ossia quella delle basse temperature che ci saranno a Las Vegas.
I disagi a livello sportivo non sono però gli unici ad essere sorti. Nelle ultime settimane infatti si è levata potente la voce di protesta da parte di residenti e commercianti. I lavori per realizzare le strutture utili e necessarie ad ospitare un GP di F1 hanno infatti creato un discreto caos. Una situazione che ha addirittura portato alcuni proprietari di alberghi e attività commerciali a minacciare uno sciopero. A tutto questo sembra inoltre essersi aggiunto un piccolo flop a livello di pubblico. Come riportato da FormulaPassion.it, sono infatti molti i media americani a riferire di un calo sia nelle tariffe degli hotel che nei costi dei biglietti.
Una situazione dunque non del tutto rosea quella con cui Liberty Media dovrà fare i conti. Le alte aspettative che i vertici del Circus nutrivano nei confronti del GP di Las Vegas sembrano infatti non aver tenuto conto di tutto il resto della città . Ad intervenire infatti, sempre come riportato da FormulaPassion.it, è stato Greg Maffei, presidente e amministratore delegato di Liberty Media. Maffei ha infatti pubblicamente chiesto scusa sia per la questione legata all’imposizione di prezzi particolarmente elevati che per il caos che residenti e commercianti sono costretti a vivere. Ma “the show must go on”. La cerimonia di apertura è dunque alle porte e Liberty Media spera di rimediare con gli introiti che per tale weekend sono stimati circa a 1,7 miliardi di dollari.
LEGGI: “GP Las Vegas: il programma del weekend e le curiosità ”
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