MotoGP | Fratelli Espargaro seguiti dal Fisco spagnolo

I fratelli Espargaro, Aleix e Pol, secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo ‘El Periodico’, sono bersagliati dal fisco spagnolo, poichè chiamati a dover giustificare residenze fuori dai propri stati di appartenza e a pagarne le relative imposte.

Fratelli Espargaro avrebbero dichiarato una residenza “fittizia”

Questa storia non è nuova nè per quanto riguarda il mondo dei piloti della MotoGP (ricordiamo Jorge Lorenzo e Dani pedrosa), tantomeno per i fratelli Espargaro. Nel 2018 l’Agenzia delle Entrate Spagnola (Hacienda) si presentò ai Gran Premi Jerez e Aragon per entrare in contatto con i due piloti, ai quali è stato richiesto di pagare delle imposte per aver segnalato una residenza fittizia. Aleix e Pol vivono in Andorra (piccolo stato considerato uno dei paradisi fiscali) da tempo. Lì avrebbero spostato la loro residenza continuando però nel contempo a vivere in Spagna dal 2014 al 2017. I fratelli, però, hanno sempre negato di parlare accusando di stalking i funzionari dello stato ma L’Agenzia delle Entrate spagnola è arrivata letteralmente alle loro porte di casa.

Il Tribunale Economico Amministrativo Regionale della Catalogna (TEARC), ha portato avanti il procedimento contro Aleix, che difende strenuamente la sua posizione. Lo spagnolo dovrebbe versare ben 586.590 euro a Hacienda per aver dichiarato di essere residente in Andorra tra il 2014 e il 2017. Questo andrebbe in contrasto con quanto afferma l’Agenzia delle Entrate Spagnola, che richiede il pagamento di imposte quando si risiede in Spagna per più di 183 giorni. Hacienda considera infatti che Aleix Espargaro sia stato nel suo paese natale per 204 giorni nel 2014, 206 nel 2015, 189 giorni nel 2016 e ben 219 nel 2017. Secondo delle persone vicine al pilota: “Aleix e la sua famiglia sono felici in Andorra, hanno creato la loro vita lì. Rispettiamo il lavoro di Hacienda, ma non siamo d’accordo con le loro conclusioni”.  

Aleix Espargaro: “Pago le tasse in Andorra perchè è qui il posto in cui vivo”

Proprio riguardo la questione Aleix Espargaro mesi fa aveva pubblicato un vlog sul proprio canale YouTube in cui raccontava la propria vita nel principato. “È chiaro che si creino dibattiti, ma più morali che legali, perché io di illegale non sto facendo niente. La gente pensa di no, ma le tasse si pagano anche in Andorra, io le pago qui perché il posto in cui vivo. Non tornerò in Spagna. Qui la mia famiglia è al sicuro, una cosa a cui do molto valore, questa sensazione di tranquillità non l’abbiamo in Spagna. Questo paese è spettacolare, puoi camminare tranquillamente per strada senza alcuna paura”.

Anche gli avvocati del secondogenito Pol Espargaro difendono la posizione dei fratelli che non hanno intenzione di tornare a vivere in Spagna. “L’attuale contenzioso con l’Agenzia delle Entrate si basa su questioni fiscali di carattere tecnico. Ci dissociamo dalla posizione adottata dall’Agenzia delle Entrate, ed è per questo che stiamo già ricorrendo a rispondere”.

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Ascoltate la puntata di ieri sera alle ore 21.30 di Paddock GP Motomondiale per l’analisi del GP del Qatar. Con noi a commentare lo scorso weekend di gara Ivan Goi!

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Deborah Lazzaro

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