Alvaro Bautista ha vinto con la Ducati ufficiale del team Aruba.it Racing il titolo del WorldSBK 2023, bissando così il successo del 2022. Un’annata ricca di soddisfazioni quella del pilota spagnolo, il quale nel 2024 sarà atteso con la Panigale V4 R a nuove intriganti sfide tra avversari che hanno cambiato scuderie, un nuovo compagno di squadra e il nuovo regolamento tecnico.
Alvaro Bautista il titolo 2023 lo consacra tra i migliori piloti del WorldSBK
Una prima parte di stagione 2023 quasi perfetta con ben 16 vittorie su 18 gare disputate e il 100% di successi nelle gare lunghe, in quanto le uniche due manche non concluse dal pilota spagnolo in prima posizione sono state le Superpole Race di Indonesia (dov’è caduto) e in quella del Regno Unito (arrivato comunque secondo). Bautista e Ducati che hanno quindi fatto meglio dell’inizio di 2022, facendo quasi bottino pieno e lasciando le briciole agli avversari, nella maggior parte di casi prese da Razgatlioglu. Il pilota turco di Yamaha è stato il principale avversario nella lotta al titolo di Bautista, soprattutto nella seconda parte di stagione quando è stata effettuata una modifica al regolamento che ha penalizzato il pilota con il numero 1 di Ducati, ovvero il taglio di 250 giri ai motori della Panigale V4 R.
Il nuovo regolamento, entrato in vigore dal Round d’Italia, ha segnato l’inizio della seconda parte e se in un primo momento non sembravano esserci problemi, qualcosa è cambiato in Gara2 di Imola con la caduta di Bautista che ha avuto ripercussioni anche negli appuntamenti successivi di Repubblica Ceca, Francia ed Aragon, dove ha avuto modo di vincere, ma anche di effettuare dei passi falsi, facendo avvicinare il più costante e perennemente sul podio Razgatlioglu in ottica titolo. Una situazione meno sotto controllo rispetto ad inizio stagione, ma dove nel momento clou Bautista e Ducati hanno saputo reagire imponendosi e per di più battendo nei duelli proprio il pilota turco di Yamaha in tutte le manche di Portogallo e Spagna e conquistando così il titolo piloti del WorldSBK 2023, ma anche quelli di miglior team e costruttori, quest’ultimo grazie anche alla collaborazione del compagno di squadra Michael Rinaldi.
Quali saranno le difficoltà che potrebbe incontrare Bautista nel 2024?
Obiettivo di Alvaro Bautista nel 2024 sarà ovviamente quello di confermarsi campione WorldSBK sulla Ducati ufficiale di Aruba.it Racing. Le incognite saranno numerose e come mai accaduto prima nell’epoca moderna delle classe regina delle derivate di serie. Un fattore che penalizzerà e non poco Bautista sarà l’introduzione del peso combinato tra moto e pilota, in quanto l’alfiere spagnolo non alto a livello di statura e dal peso leggero, dovrà correre con una Panigale V4 R con una “zavorra” che passerà 7 Kg in più rispetto a quella del 2023. A questo fattore si aggiungerà il fatto che nel 2024 potrebbero esserci molti avversari rispetto agli anni precedenti, sia per l’introduzione del peso combinato che per i numerosi cambi di casacca.
I due principali avversari degli anni passati, ovvero Razgatlioglu e Rea, correranno in nuove squadre, col primo in BMW ed il secondo in Yamaha. In questo contesto vanno considerati i tre italiani su moto ufficiali, ovvero Locatelli in Yamaha, Bassani in Kawasaki e soprattutto Bulega, colui che si ritroverà Alvaro Bautista come compagno di squadra in Ducati. In un anno che promette di essere molto equilibrato, attenzione poi anche ai piloti di team indipendenti, come l’ex compagno di squadra Rinaldi in Motocorsa, Petrucci in Barni Racing, le mine vaganti di Yamaha GRT Aegerter e Gardner ed infine Iannone in Go Eleven, pronto a tornare a correre a distanza di quattro anni.
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