Toyota si conferma sul tetto del FIA World Endurance Championship dominando la scena nella 8h del Bahrain. Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley vincono la gara ed il titolo tra le Hypercar, mentre in GTE trionfano per la prima volta le Iron Dames nell’ultima sfida di sempre della classe GTE.
8h Bahrain, Toyota regna contro tutti. Ferrari #50 ottiene il podio
Toyota ha salutato la compagnia sin dalla partenza, la vettura #8 che ha meritamente colto il Mondiale e l’affermazione nel deserto di Manama non ha avuto rivali dal primo all’ultimo giro confermando quanto visto durante le prove libere. L’auto gemella #7 ha dovuto arrendersi sin dal via, ferma in testacoda dopo un contatto con la Cadillac #2 di Earl Bamber.
Il neozelandese ha rovinato i piani di Mike Conway #7, abile in meno di due ore a riportarsi in seconda piazza con una facilità disarmante sulla concorrenza. Da quel momento in poi, senza Safety Car e particolari imprevisti, le due Toyota hanno condotto le danze senza problemi, l’equipaggio #8 ha meritatamente vinto davanti al terzetto composto da Conway/Kamui Kobayashi/José Maria Lopez.
Decisamente più bella, invece, la sfida per il podio con Nicklas Nielsen/Miguel Molina/Antonio Fuoco (Ferrari AF Corse #50) abili a sconfiggere Yifei Ye/Antonio Felix Da Costa/Will Stevens (Hertz JOTA Porsche #38). Il team britannico cliente del brand tedesco ha dato del filo da torcere alle Rosse, una penalità a due ore dalla conclusione ha riaperto la bagarre per la Top3 a favore delle 499P.
Fuoco ha preso in mano la situazione e non è più stato ripreso da Stevens, il calabrese non ha guardato in faccia a nessuno attaccando con forza anche Alessandro Pier Guidi. Il #51 di Ferrari si è arreso al ‘teammate’, deciso a scappare verso il podio dopo un’accesa lotta nel secondo segmento del tracciato. Porsche Penske Motorsport #5 ha concluso nell’ordine davanti a Ferrari AF Corse #51, la Rossa ha tenuto testa a Porsche Penske Motorsport #6, Peugeot #94 e Peugeot #93.
8h Bahrain, nelle altre categorie. Iron Dames regine nell’ultima delle GTE. Festa per WRT in LMP2
Iron Dames Porsche #85 ha segnato la storia in GTE imponendosi nell’ultima manifestazione di sempre all’intero del FIA WEC. Michelle Gatting/Sarah Bovy/Rahel Frey hanno controllato la scena per gran parte dell’evento, le ragazze hanno meritatamente primeggiato davanti a Liam Talbot/Satoshi Hoshino/Casper Stevenson (D’Station Racing Aston #777) e Ian James/Daniel Mancinelli/Alex Riberas (Northwest AMR Aston #98).
Primo successo di sempre per il terzetto nel Mondiale, risultato storico dopo quanto accaduto nel 2022 tra European Le Mans Series e GTWC Europe Endurance Cup (Gold Cup). Le ‘Dames’ concludono in bellezza l’infinita storia della categoria GTE, dominata nel 2023 da Corvette Racing.
Menzione speciale dopo la 8h del Bahrain anche per WRT che ha dominato in LMP2. Gara e titolo per Rui Andrade/Robert Kubica/Louis Delétraz #41, abili a primeggiare davanti a Sean Gelael/Ferdinand Habsburg/Robin Frijns #31 e Oliver Rasmussen/Pietro Fittipaldi/David Heinemeier Hansson (JOTA #28).
Domani i rookie test che seguono come da tradizione la fine del campionato, mentre dovremo attendere fino al prossimo marzo per una nuova stagione da non perdere. Lusail (Qatar) attende un nuovo intenso atto per quanto riguarda il Mondiale Endurance, uno spettacolo da non perdere.
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