Giungono problemi in Red Bull, con il fallimento del primo crash test del 2024. La squadra campione in carica di Formula 1 ha avuto un risultato negativo dalla prima sessione di prove di resistenza a Cranfield. Nella sede utilizzata dalla FIA per questi test, la RB20 non ha adeguatamente assorbito l’energia. Per ora, questo problema potrebbe costringere a rimandare la presentazione al pubblico della monoposto.
Red Bull non supera i crash test: in pericolo la presentazione della RB20
La Red Bull subisce un brusco stop nella progettazione della RB20. Il team vincitore dell’ultimo mondiale di Formula 1 ha iniziato la produzione della monoposto per 2024 con una solidissima base qual’Ć© stata la RB19. Nonostante ciĆ², a Milton Keynes gli ingegneri di Adrian Newey e Pierre WachĆ© hanno cercato come sempre di estremizzare i valori tecnici della macchina.
Questo tentativo, stavolta non ha dato subito i risultati sperati. Red Bull si ĆØ presentata a Cranfield, sede per i crash test della FIA, prima di Natale. Nel periodo delle festivitĆ natalizie le squadre sono obbligate a non progredire con i lavori sui propri progetti fino alla fine dell’anno in corso. Per questo motivo, i campioni in carica hanno deciso di provare subito ad ottenere l’omologazione.
Qualcosa ai bibitari, perĆ², ĆØ andato storto. Secondo quanto riportato da Motorsport.com, il muso della RB20 ĆØ stato sottoposto ad un test con impatto frontale. Da questa prova, perĆ², la parte coinvolta ne ĆØ uscita completamente distrutta ed anche un po’ della scocca si ĆØ danneggiata. Tale problema ĆØ accaduto poichĆ© la “pelle” di carbonio non ha assorbito l’energia nella maniera corretta.
Un interruzione del genere nel percorso potrebbe cambiare il programma del team. Red Bull ha previsto di presentare la nuova creazione di Milton Keynes in una giornata attorno al 10 febbraio. Il recente fallimento nei test di sicurezza potrebbe far tardare la mostra pubblica della macchina del 2024, dopo aver aumentato gli strati di carbonio ed effettuato ulteriori crash test.
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