Vasseur ha sottolineato che la Scuderia Ferrari non è riuscita a mettere abbastanza pressione sul pilota della Red Bull Max Verstappen durante l’intero anno. Questo testimonia il problema che ancora persiste all’interno della squadra di Maranello
Vasseur analizza la pressione della Scuderia Ferrari su Verstappen
Verstappen ha vinto 19 delle 22 gare disputate nella stagione in corso, perdendo due volte contro il suo compagno di squadra Sergio Perez nelle prime gare e una volta contro Carlos Sainz della Ferrari durante il complicato weekend della Red Bull al GP di Singapore a settembre.
Straordinariamente, il pilota olandese ha attraversato l’intera stagione senza subire praticamente alcun danno alla sua RB19, fatta eccezione per un contatto con George Russell a Las Vegas, incidente che ha portato a una penalità per il pilota della Mercedes.
Quando interrogato da Motorsport.com sulla performance di Verstappen quest’anno, Vasseur ha dichiarato: “Penso che non ci siano dubbi su questo; ha fatto una stagione fantastica. Ha lottato con Checo nelle prime due o tre gare e poi è stato su un altro pianeta”.
“Chiaramente, non ha commesso errori per tutta la stagione, e quando ha avuto problemi in qualifica, come a Jeddah, è stato a causa di un problema meccanico. Ed è sempre stato lì, facendo sempre buone partenze, senza contatti. L’unico è stato a Vegas. Ma credo che ci stiamo avvicinando un po’ a lui, non voglio dire che lo stiamo mettendo sotto pressione perché non è vero, ad Abu Dhabi non era sotto pressione. Ma era un po’ più sotto pressione rispetto a Zandvoort, o in alcuni altri eventi quando volava”.
Vasseur ha sottolineato che, anche se la Ferrari ha mostrato una forma migliore nelle ultime gare dell’anno, il team italiano non è stato abbastanza vicino per rendere davvero difficile la vita al campione del mondo.
“Non c’è dubbio che ha dominato tutta la stagione”, ha dichiarato Vasseur. “E l’unico problema per noi è che, come tutti, farà più errori quando sarà sotto pressione. Ma nessuno è riuscito a metterlo sotto pressione in questa stagione, tranne noi negli ultimi due o tre eventi, o tranne Carlos a Singapore. E è lì che ha iniziato a commettere alcuni errori, o forse la Red Bull ha commesso alcuni errori a livello di setup. Eravamo troppo lontani per esercitare questo tipo di pressione su di loro”.
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