Bagnaia ha parlato al sito ufficiale MotoGP del suo 2023, rivivendo i momenti belli ma anche quelli più tosti. La caduta a Barcellona è stata uno di questi, dalla quale è riuscito però a rialzarsi, senza cercare scuse e rimboccandosi le maniche. Ora Il 2024 è alle porte, e Pecco sa di doverlo affrontare con ancora più grinta di quella mostrata fino ad ora.
Bagnaia su Barcellona: “La gente non può capire tutto e io non volevo nessuna scusa”
Bicampione del mondo, in due anni consecutivi, mica roba da tutti. Anzi da pochissimi. Tenacia, forza fisica e mentale, duro lavoro, gestione della pressione, passione e impegno. Queste sono solo alcuni dei punti di forza di Pecco Bagnaia. In queste due stagioni ha dimostrato di essere il migliore attraversando sentieri decisamente in pendenza. Basta guardare indietro a qualche settimana fa, quando, con un Jorge Martin ancora alle calcagna, è riuscito a portare a casa il secondo titolo iridato riconfermandosi il più forte di tutti. Non è stato per niente facile, e lui lo sa.
“È stato lungo, mentalmente molto impegnativo, ma fantastico per ciò che abbiamo fatto. Abbiamo iniziato nel modo migliore possibile, tolte le cadute in Argentina e Austin. Nella seconda parte della stagione, dopo Barcellona, ho iniziato a faticare di più“.
L’incidente avuto a Barcellona è stato uno spartiacque per Pecco: “È stato uno dei momenti più difficili della mia carriera. Il giorno dopo mi sono svegliato ed ero distrutto. Non potevo quasi muovermi dal letto, non è stato semplice. Abbiamo spinto molto dal punto di vista mentale. Abbiamo preferito non condividere molto con i media e le persone in merito a ciò che sentivo. La gente non può capire tutto e io non volevo nessuna scusa“. Proprio nel momento peggiore della stagione di Pecco c’è stata la crescita di Martin: “È diventato super veloce e ha dimostrato di essere il più veloce in alcuni momenti della stagione. Nelle sprint race è sempre stato forte. Per vincere le sprint devi essere il più veloce, per vincere alla domenica devi essere il più forte e noi abbiamo dimostrato di esserlo“.
Pecco: “La pressione è un privilegio, senza quella sensazione non puoi divertirti”
Un tema affrontato è stato quello della pressione, che Pecco ha dimostrato più volte di saper gestire al meglio: “La pressione è un privilegio, senza quella sensazione non puoi divertirti. È la cosa migliore e devo dire anche grazie a Jorge per avermela fatta sentire ancora di più“.
Il 2024 sarà probabilmente ancora più duro per Bagnaia, perchè riconfermarsi è già di per sè difficilissimo, e farlo due volte sembra quasi impossibile. Ma il campione di Chivasso sa di doversi impegnare ancora di più per riuscire a vincere il titolo: “Penso di avere più aree in cui poter migliorare. Sarà sempre più difficile. Ci sarà Marc Marquez con la Ducati, Martin ancora, Bezzecchi, forse Quartararo, forse Morbidelli, impossibile dimenticare KTM. Le vittorie chiamano altre vittorie, non smetterò di volerne altre“. – Conclude Francesco Bagnaia
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Deborah Lazzaro
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