Luca Marini, durante un’intervista a Crash.net, ringrazia il Team VR46 per i ricordi e i momenti creati assieme che non potrà dimenticare. Dal 2024, infatti, affronterà la sfida con HRC con tante speranze e voglia di mettersi in gioco. Il momento più emozionante dell’anno, però, resterà quello del matrimonio.
Marini: “Inizierò una nuova era della mia vita e della mia carriera”
Luca Marini ha lasciato il Team VR46 per approdare in HRC. Sicuramente non tutti saranno d’accordo con la sua scelta ma sicuramente, vista la Honda di oggi, ci è voluto del coraggio. Ha infatti abbandonato la moto più competitiva della MotoGP, Ducati ovviamente. Il Team Repsol potrà però contare sulle concessioni e Marini avrà la possibilità di provare con piloti titolari, avranno più gomme e potranno sviluppare aerodinamica e motore. Il periodo con il team del fratello Valentino resterà comunque un ricordo indelebile per Luca, ma mai quanto l’emozione provata durante il suo matrimonio con Marta Vincenzi.
“È stato un periodo davvero fantastico per me con il team (VR46). Abbiamo condiviso tanti bei momenti. I momenti più belli della mia carriera. Inizieremo una nuova era della mia vita, della mia carriera in cui spero e voglio fare risultati molto migliori e lottare per il vertice. Vediamo quindi in futuro cosa possiamo fare. Ringrazio il team per tutti i bei ricordi e i bei momenti che abbiamo condiviso in questi anni. Come ho sempre detto è una famiglia, dove ho lavorato con un grande gruppo con persone fantastiche, con un sacco di risate e sorrisi. Emozionato quando ho lasciato il Team? No, mi sono emozionato solo il giorno del mio matrimonio! Quando sono qui, sono in modalità gara ed è un’emozione diversa.” – Luca Marini
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Deborah Lazzaro