GP Germania Quartararo
Fabio Quartararo ammette: "Il mio problema è che mi arrabbio troppo presto", ma dice anche di aver lavorato sui suoi limiti per migliorare.

Fabio Quartararo, intervistato al podcast ufficiale della MotoGP, ammette alcune sue mancanze alle quali sta lavorando per migliorare anche dal punto di vista umano e di atteggiamento al box e fuori dalla pista. “Il mio problema è che mi arrabbio molto presto per tutto e urlo. Per questo lavorare con un mental coach mi ha aiutato nella vita e anche nei rapporti con i meccanici“.

Quartararo: “È importante saper individuare il problema. Non basta lamentarsi

Quartararo è un pilota fumantino, ed è anche una delle cose che piace di più di lui, assieme alla sua sincerità e gentilezza con i fan e i media. Lui stesso, tuttavia, ha ammesso di non avere un carattere facile e di essere intervenuto concretamente per migliorare alcuni suoi lati. “Il mio problema è che mi arrabbio molto presto per tutto e urlo. Per questo lavorare con un mental coach mi ha aiutato nella vita e anche nei rapporti con i meccanici. Non ho mai mancato di rispetto a nessuno, però alzare la voce non aiuta a capire cosa sta succedendo“.

Di certo questo 2023 non gli è stato d’aiuto per mantenere la calma, anzi, è stato molto frustrante. Dopo aver vinto il titolo nel 2021 e aver lottato fino alla fine per vincerlo anche nel 2022, si è ritrovato a non riuscire più ad esprimere il suo talento sulla M1. Quando sei abituato a lottare per vincere è difficile accettare di non poterlo più fare, soprattutto per uno come lui, che è uno tra i piloti più forti in pista ma non riesce ad esprimerlo.

Quartararo problema
Photo Credit: MotoGP.com

Resta ora da vedere se ad Iwata riusciranno a fare dei progressi tali da permettere a Fabio di ritornare quello di qualche tempo e raggiungere di nuovo la cima. Da parte sua, il nizzardo si assume comunque le sue responsabilità e ammette di aver lavorato sui suoi limiti per affrontare la situazione.

È importante saper individuare cosa non funziona. Non basta lamentarsi, perché chi deve intervenire sulla moto non sa come affrontare i problemi. Bisogna individuare i punti deboli, che siano le curve, la frenata oppure il grip. È una lezione che ho imparato e che mi ha permesso di mantenere un approccio positivo in situazioni critiche. È nei momenti bui che impariamo. Quando vinci va tutto bene, ma è nelle difficoltà che ti metti in discussione. Con la tranquillità si può superare tutto“.

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Deborah Lazzaro

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