Alex Rins, in un’intervista a “Marca”, si mostra molto fiducioso per il 2024: “Anche in Yamaha possiamo lottare per vincere le gare e sicuramente il prossimo anno sarà diverso“. Dopo un anno molto difficile in LCR ha firmato con la casa di Iwata conquistando un posto meritato in un team factory, che però avrà molto da migliorare per raggiungere il livello dei competitor, Ducati in primis.
Rins: “Nel mio caso la continuità era facoltativa, non ho rescisso (il contratto)”.
Dopo un periodo particolarmente difficile Alex Rins è pronto a rimettersi in gioco. Nel 2024 sarà il nuovo alfiere del team Yamaha Factory dove farà coppia con Fabio Quartararo. Il contratto con la Casa di Iwata ha dato nuovi stimoli ad Alex Rins. Insieme a lui arriva nel box Yamaha anche un ex tecnico della Suzuki specializzato nella telemetria. Il catalano ha una grande voglia di riscatto dopo un campionato molto duro, anche a causa di un lungo infortunio rimediato nella Sprint MotoGP al Mugello. La frattura di tibia e perone della gamba destra l’ha costretto a due interventi e ad una lunga degenza.
“Penso che per migliorare la moto sia più giusto che Fabio vada avanti, dato che la moto è progettata per lui. Vedrete sicuramente una Yamaha che compete“. Sicuramente le cose potranno andare meglio che in Honda, la quale si trova in un momento così difficile da convincere anche Marc Marquez ad andarsene. “Sono casi diversi. Nel caso di Marc non lo so. Non posso parlare perché non ero nella sua situazione.
“Nel mio caso avevo un contratto 1+1, ma è arrivata la Yamaha e mi ha offerto un’offerta interessante per correre con la squadra ufficiale. C’è stato molto trambusto su Marc, è logico. Ma nel mio caso la continuità era facoltativa, non ho rescisso (il contratto)”.
Nonostante un 2023 tutto in salita Rins è riuscito a strappare la vittoria in Texas in sella alla Honda del team LCR. Dalla prossima stagione in sella alla Yamaha lo spagnolo conta di fare ancora meglio ma per puntare alla vetta bisognerà fare i conti con la Ducati, che vanta ben otto moto in pista e altrettanti piloti validi che lotteranno a denti stretti per strappare la vittoria ad ogni Gran Premio. Si prospetta un 2024 ancora dominato da Borgo Panigale, ma Rins conta nel successo della squadra giapponese. “Sviluppano una moto molto veloce perché hanno più piloti rispetto agli altri (In Ducati). Ma anche in Yamaha possiamo lottare per vincere le gare e sicuramente il prossimo anno sarà diverso“. – Conclude Alex Rins
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Deborah Lazzaro
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