Alexander Albon Ansusinha è sempre più circondato dai riflettori. Non potevano arrivare nel momento migliore gli elogi anche da parte del suo Team Principal James Vowles. Di recente, il pilota anglo-thailandese, è stato accostato alla Scuderia Ferrari. Semplici voci di mercato? Probabile, ma il team italiano, nel frattempo, continua il suo silenzio sui rinnovi dei suoi piloti, alimentando dunque tali “dicerie” che, in fin dei conti, potrebbe creare un interessante scenario in futuro per Albon in Ferrari.
La Ferrari non si muove mentre le indiscrezioni corrono
Com’è chiaro, ormai, a tutti la Scuderia Ferrari sta cercando di estendere i contratti dei suoi due pioti Charles Leclerc e Carlos Sainz, entrambi in scadenza a fine 2024. Se per il monegasco pare non ci siano particolari ostacoli (si parla addirittura di cifre e contratto record), per lo spagnolo la strada appare assai tortuosa.
L’ultima indiscrezione, in ordine di tempo, è arrivata da Lawrence Barretto, dal sito ufficiale della Formula 1, che non ha esitato ad indicare l’eventuale piano di riserva qualora il madrileno non dovesse rinnovare: “Sainz è desideroso di un accordo biennale, ma se non dovessero riuscire a concludere positivamente la trattativa, alla Ferrari non mancherebbero le opzioni. Alex Albon sarebbe il candidato più quotato“.
Ferrari o no, Albon rimane comunque alla porta in cerca di un futuro migliore
Mentre si cerca, chiaramente, di far rimanere entrambi, l’indiscrezione rimane e potrebbe non essere così difficile da immaginare un futuro roseo per Albon in Ferrari. Il pilota, che nel 2024 giungerà alla sua quinta stagione in Formula 1, si è saputo riscattare egregiamente. La promozione dalla Toro Rosso alla Red Bull dopo appena 12 GP, aveva regalato entusiasmo. Ma le difficoltà riscontrate al fianco di Max Verstappen hanno avuto la meglio. Christian Horner ed Helmut Marko, dopo due soli podi in un anno e mezzo, decisero di non rinnovargli la fiducia. Dopo appena un anno, nel 2022, Albon è tornato a bordo di una Williams, facendo subito la differenza e collezionando 10 arrivi a punti in due anni.
Vowles regala fiducia al suo pilota
“Albon è molto bravo”, ha spiegato il team principal James Vowles ad Auto, Motor und Sport, motivando così il suo giudizio: “L’Alex di oggi è diverso di quello della Red Bull. Gli mancava la fiducia in se stesso, ma ora ce l’ha. È felice ed è un leader, lavora in modo strutturato e dà la direzione. Se domani altri piloti dovessero guidare una Williams, farebbero fatica a batterlo“.
“Oggi posso dire che Alex riesce a ottenere sempre il massimo dalla vettura che ha a disposizione” – ha continuato Vowles – “Questa esperienza in Williams per lui si rivelerà vantaggiosa. Per me Alex ha le capacità per laurearsi un giorno campione del mondo, lo dico con onestà“.
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