Helmut Marko ha dichiarato di vedere Carlos Sainz quasi al pari del suo pilota Max Verstappen. Il consulente di Red Bull ha negli anni avuto il compito di chiudere i rapporti lavorativi con i piloti, prendendo decisioni a volte controverse. Dopo quasi dieci anni dall’unica stagione in cui lo spagnolo e l’olandese hanno condiviso il box, il manager austriaco ha rivelato una suo considerazione.
Marko parla di Carlos Sainz: “Sfortunato ad avere Verstappen come compagno di squadra“
La stagione 2015 di Formula 1 della Toro Rosso (oggi AlphaTauri) si aprì con l’introduzione di due giovani talenti. Entrambi figli di piloti del mondo del motorsport, Carlos Sainz e Max Verstappen fecero il loro debutto a bordo della STR10. L’olandese aveva appena 17 anni, ragazzo incredibilmente talentuoso e con un carattere forte. Dall’altra parte, lo spagnolo aveva 21 anni, tipicamente più calmo e razionale nelle sue scelte in pista.
Quella stagione fu molto fruttuosa per la scuderia di Faenza, che terminò la stagione al settimo posto nei costruttori con 67 punti ottenuti. Finito quell’anno, la coppia di piloti fu confermata. Tuttavia, dopo sole cinque gare qualcosa cambiò: Helmut Marko, braccio destro di Dietrich Mateschitz, decise di promuovere il 18enne olandese nella cugina Red Bull per retrocedere, invece, Daniil Kvyat dopo un episodio controverso al GP di Russia.
Due anni più tardi, Carlos Sainz Jr. passò alla Renault, chiudendo definitivamente con la squadra che lo aveva cresciuto professionalmente. Il suo cammino è stato più tortuoso, fatto anche di un’altra esperienza con McLaren. L’arrivo in un top team accadde nel 2021, quando finalmente riuscì ad ottenere la fiducia della Scuderia Ferrari. Del passato dello spagnolo, fatto di delusioni immeritate, ne ha parlato proprio Helmut Marko, in un’intervista del quotidiano spagnolo Marca.
“Carlos è sicuramente un grande pilota. Era quasi alla pari con Max alla Toro Rosso, è stato solo sfortunato ad averlo come compagno di squadra. L’atmosfera tra loro due alla oro Rosso era piuttosto tossica. Con la situazione che c’era allora, non riuscivo a vedere un modo per tenerlo con noi, così è passato alla Renault, alla McLaren e poi alla Ferrari. Era molto veloce nelle categorie minori. Nel suo primo test di F1 a Silverstone, fin dall’inizio, era leggermente più veloce nelle curve veloci di Sebastian Vettel, che all’epoca era il nostro punto di riferimento”.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
