Il terremoto in casa Haas a poco più di un mese dal via del mondiale 2024 di F1 ha fatto sorgere il dubbio di un possibile ritardo nello sviluppo della VF-24. Il Bahrain è infatti quasi dietro l’angolo e la perdita di due figure chiave potrebbe avere ripercussioni. Una preoccupazione che ha colpito anche il proprietario del team Gene Haas.
Haas VF-24: ritardo nello sviluppo dopo il terremoto interno?
In casa Haas la situazione sembra essere tutt’altro che tranquilla vista la preoccupazione di un possibile ritardo nello sviluppo della VF-24. La prossima monoposto del team americana farà infatti il suo debutto ufficiale in pista, come le altre, nei test pre-stagionali in Bahrain. O meglio, dovrebbe fare il suo debutto. Il condizionale è infatti d’obbligo visti i recenti sviluppi che hanno colpito il team di Gene Haas. In una sola giornata la scuderia ha infatti perso due dei ruoli chiave, ossia direttore tecnico e team principal. Se quest’ultimo ha però visto l’immediata sostituzione, per il posto lasciato da Simone Resta non ci sono ancora novità.
La mossa a poche settimane dal via del mondiale di F1 è coraggiosa. Mettere un team quasi pronto a partire nelle mani di una nuova figura, anche se già conosciuta, non è infatti semplice. Il cambiamento era però necessario secondo quanto dichiarato dal proprietario della scuderia a stelle e strisce (qui trovate le sue dichiarazioni). Le difficoltà degli ultimi anni, unite ai risultati poco soddisfacenti, hanno così portato a quella che Gene Haas spera possa essere una scossa per tutta la squadra. Nonostante questa convinzione è comunque nata una preoccupazione non di poco conto.
“La mia più grande preoccupazione è che quando andremo in Bahrain dovremo presentarci con una vettura pronta a partire“. Queste le parole con cui Gene Haas ha espresso il suo dubbio nell’intervista rilasciata al sito ufficiale della F1. Tale frase lascia infatti intendere che lo sviluppo della VF-24 potrebbe non essere in pari con la tabella di marcia. Cambiare chi guida il team e perdere la direzione tecnica potrebbe infatti ritardare la fine dei lavori sulla monoposto del 2024.
La data della presentazione non è ancora stata annunciata, ma poco conterà visto che l’andazzo degli ultimi anni porta la maggior parte dei team a presentare la sola livrea e non la monoposto vera e propria. La certezza delle conseguenze di questa mossa “dell’ultimo minuto” la si avrà quindi solo in Bahrain. I test pre-stagionali inizieranno infatti il 21 febbraio e dubitare sulla presenza della nuova Haas appare lecito. Qualcosa in pista dovrà comunque scendere, anche solo per dare il segnale di ripartenza dopo le ultime complicate annate.
LEGGI: “Chi è Ayao Komatsu, il nuovo team principal Haas”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.