Sergio Perez suona la carica contro Max Verstappen. Il pilota messicano è stato sempre la seconda guida di Red Bull, alle spalle dell’ingombrante compagno di squadra. Per il 2024, però, il numero 11 vuole cambiare le carte in tavola, per cercare di ottenere il suo primo titolo mondiale contro uno dei piloti più forti della Formula 1 degli ultimi tempi. Attenti anche a Christian Horner, che ha avvisato Perez che la nuova stagione potrebbe essere l’ultima chance per restare.
Perez è pronto a battere Verstappen: “Obiettivo il campionato, sono già arrivato secondo”
Sergio Perez vuole vincere contro Max Verstappen. Alla vigilia della stagione 2024 di Formula 1, il 33enne ha parlato ai microfoni ufficiali della Formula1.com delle sue aspettative. Con una prospettiva decisamente ottimista, Checo ha esordito spiegando del suo piano, volto ad ottenere il migliore progresso personale possibile, soprattutto guardando il suo diretto avversario. Infatti, l’obiettivo del nuovo anno sarà battere proprio Max Verstappen, riuscendo ad imitare il meglio dell’olandese.
“Sicuramente ci sono cose che si possono imparare da Max. Ovviamente ho il miglior riferimento possibile, perché è stato lui a essere così competitivo nel 2023, quindi penso che non ci sia nulla di male a guardare quello che fa, come lo fa, cercare di imparare e migliorare. Il campionato è l’obiettivo principale per me, anche perché sono già arrivato secondo. Sono consapevole della sfida che ci attende, dobbiamo sfruttare questo periodo invernale per iniziare al meglio ed essere in grado di mantenere questo livello di costanza per tutta la stagione“.
Horner frena ed avvisa Perez: “Tocca a lui dimostrare che merita il posto nel 2025”
Mentre Sergio Perez ha annunciato di voler dare il tutto per tutto nella nuova stagione, Christian Horner ha avvisato il messicano di ogni azione che farà. Il team principal di Red Bull ha spiegato, a PlanetF1, della scelta di continuare a credere nella seconda guida della sua squadra per il 2024. Il gruppo di piloti disponibili per i bibitari non è piccolo e neanche banale, e per la prossima stagione il messicano dovrà riguardarsi. Sarà necessario dimostrare di valere anche per il 2025, ha dichiarato Horner, che non vuole cali a bordo della RB20.
“Sergio è con noi perché crediamo che ora sia il pilota giusto. Dipenderà da lui nei prossimi nove mesi dimostrare che possiamo affidarci a lui nel 2025. Naturalmente, abbiamo altri grandi talenti con Ricciardo, con Lawson, e Yuki Tsunoda. Lui ha bisogno di concentrarsi sul miglioramento della qualifica. Deve essere più vicino a Max, perché se la griglia sarà più competitiva, non possiamo permetterci molte auto tra Max e Checo. Le conversazioni che abbiamo avuto durante l’inverno, credo, siano state tutte molto positive. Penso che sappia quello che deve fare, sono sicuro che spingerà al 100%”.
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