L’inizio del mondiale 2024 di F1 porta, come sempre, una grande attenzione sulla Ferrari, ma lottare per il titolo non è ancora nelle sue corde secondo Ralf Schumacher. L’ex pilota di F1 crede infatti che il team di Maranello abbia ancora molto lavoro da fare. I due piloti commettono infatti errori che Schumacher ha definito stupidi.
Ralf Schumacher esclude la Ferrari per il titolo 2024
Non è certo un segreto che il sogno di ogni tifoso Ferrari, e dello stesso team, sia quello di tornare almeno a lottare per il titolo, scenario che Ralf Schumacher ha però escluso per il 2024. L’ex pilota di F1 non vede infatti la Scuderia di Maranello come possibile rivale della Red Bull e di Max Verstappen. Azzerare il divario che il team di Milton Keynes ha creato, soprattutto nel 2023, non è infatti semplice. Le difficoltà vissute dalla squadra del Cavallino Rampante negli ultimi anni non sembrano inoltre di rapida risoluzione. Il titolo Piloti manca infatti da quello conquistato da Raikkonen nel 2007; quello Costruttori non arriva invece dall’anno successivo, il 2008.
Il 2024 sarà il primo vero anno di Frédéric Vasseur, con la Rossa 676 nata appunto sotto la sua guida. I miglioramenti sono attesi, ma candidarsi al titolo mondiale sembra complicato. Secondo Ralf Schumacher, ospite nel podcast Formula For Success, è infatti più probabile che Red Bull abbia come rivali Lando Norris e la Mercedes. L’ex pilota di Jordan, Williams e Toyota ha infatti escluso la Ferrari da una potenziale lotta mondiale e non solo a livello di vettura. Per Schumacher infatti il problema sono anche i piloti, responsabili ancora di molti errori definiti stupidi.
“Se ho escluso apposta la Ferrari come potenziale rivale della Red Bull? Sì. Potrebbe essere possibile, ma parlando di entrambi i piloti non si può mai sapere cosa faranno. Sono in testa ad una gara e si schiantano, non tra di loro, oppure vanno in testacoda. Insomma commettono degli errori stupidi e spesso resto sorpreso da questo. Penso che Fred [Vasseur, ndr] stia facendo un buon lavoro. Si vede che il team sta crescendo come gruppo e che ci sono meno errori; i pit stop sono migliorati ad esempio. Al momento però non li vedo come i maggiori contendenti, ma magari mi sbaglio. Per come stanno le cose bisognerà attendere i test o le prime due gare. Poi credo sarà più facile giudicare”. – Ralf Schumacher
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