Fabio Di Giannantonio era come un bambino col suo nuovo giocattolo alla presentazione del team VR46 per la stagione 2024. Proprio quel giocattolo che sul finire del 2023 gli avevano tolto per donarlo a Marc Marquez, ora a Diggia ne è stato regalato uno identico. Cambierà solo la colorazione, di quelle che però si notano anche a lunga distanza. L’emozione di poter continuare a correre in MotoGP e, per di più, col team di Valentino Rossi, ha stampato sul viso del romano un sorriso indelebile. Se saprà comportarsi come nel finale del 2023, se ne vedranno sicuramente delle belle.
Di Giannantonio esprime tutte le sue emozioni alla presentazione del team VR46
A seguito della bellissima presentazione del Pertamina Enduro VR46, il quale vede proprio Di Giannantonio al fianco del confermato Bezzecchi, i piloti hanno potuto rilasciare ai media alcune dichiarazioni. Come riportato da Moto.it, dalle parole si è potuto capire quanto Di Giannantonio sia contento di questa seconda opportunità donatagli. Essa gli permetterà di continuare la sua crescita su una moto già familiare, dettaglio che nella moderna MotoGP non è da sottovalutare:
“Sono il primo pilota non Academy ad entrare in questa squadra: sono già primo in qualcosa. Da questo deriva che avevo abitudini differenti: stiamo quindi valutando come impostare il lavoro, come integrare quello che faccio a casa con il loro metodo. Come detto, però, non sono un pilota Academy e la mia preparazione di base rimarrà la stessa. Il team mi hanno accolto in una maniera pazzesca, ultra professionale. Si vede che il team è fatto partendo da quelle che sono le esigenze del pilota. E’ la squadra di Valentino: il pilota è veramente al centro del progetto. Questa è un qualcosa di molto bello e nuovo per me. Con Vale abbiamo scambiato poche parole sul lavoro da fare in pista: però mi ha assicurato che posso chiedergli qualsiasi cosa. Posso solo dire grazie di poter imparare dal più grande di sempre.”
“Ora voglio focalizzarmi sul presente, su questa avventura con un team pazzesco e ultra luminoso, super fluo. Sono molto carico e contento; credo che insieme faremo una bella stagione. La più grande motivazione è quella di non avere nel mio curriculum la stella di campione. E’ questo che mi fa alzare la mattina e mi spinge a faticare e dare il massimo in allenamento. Lo stimolo principale è provare a essere il numero uno. Poi ti guardi in giro e vedi sempre Bez, Bastianini, Bagnaia: siamo sempre noi da quando eravamo piccoli. Adesso abbiamo solo delle moto più grandi, più colorate, con più gente sulle tribune. Fa stra piacere aver fatto tutto il percorso insieme ed essere arrivati tutti in MotoGP”
Ascolta Paddock GP Motomondiale
Potete recuperare la puntata andata in onda martedì 28 novembre alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP conclusivo di Valencia e dei test in vista della stagione 2024. Abbiamo avuto il piacere di commentare il tutto insieme a Luca Bologna. Paddock GP ritornerà giovedì 8 febbraio per l’analisi dei primi test 2024 a Sepang.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
🎥 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
💻 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.