All’Autodromo del Mugello, fiore all’occhiello del motomondiale, si sono appena conclusi i lavori di ampliamento delle vie di fuga, in primis quella del rettilineo, al fine di migliorare la sicurezza del tracciato. Uno dei circuiti più veloci del campionato è ora pronto ad accogliere i molteplici eventi del 2024, primo su tutti il Gran Premio d’Italia di MotoGP.
Al Circuito del Mugello ultimati i lavori per ampliare il rettilineo
Al Mugello non si dorme neanche durante la pausa invernale. L’Autodromo, come ogni anno, ha subito delle modifiche importanti per renderlo ancora più sicuro in vista della prossima stagione. La presenza della gara italiana sulle due ruote è imprescindibile tra le date del mondiale, essendo il tracciato toscano uno dei più amati del mondiale. Secondo l’ultimo sondaggio di Dorna il circuito è in vetta alla lista dei circuiti più amati del calendario del Motomondiale, e proprio per questo è importante che sia a prova di sicurezza senza però perdere la velocità che lo rende così magico.
I lavori si sono concentrati maggiormente sul tratto del rettilineo, dove stanno ampliando la via di fuga per raggiungere una lunghezza totale di 450mt. La zona in questione riguarda l’ingresso della curva 1, la San Donato, dove è stato aumentato lo spazio tra la pista e le protezioni con arretramento della strada di servizio. In quel punto si raggiungono velocità ogni anno sempre maggiori: la scorsa stagione si è registrato il record assoluto di tutto il calendario di MotoGP di 366,1 km/h al Mugello con la KTM di Brad Binder.
I lavori sono stati svolti anche in altri punti del tracciato. All’Arrabiata 1 (curva 8), è stata creata una zona asfaltata che congiunge la pista con la linea delle protezioni. Alle curve Poggio Secco (3), Arrabbiata 2 (9) in uscita e Palagio (11) sono stati sostituiti i cordoli con i modelli di ultimissima generazione, omologati FIA e FIM. In totale sono stati aggiunti 1.500 metri quadri di vie di fuga in asfalto.
Mugello 2024: tanti eventi che faranno impazzire i tifosi
Paolo Poli, Direttore del Circuito, ha dichiarato: “La sicurezza di una pista non è un qualcosa di statico. Al contrario è una continua sfida alla ricerca di soluzioni per ridurre quel minimo rischio che, seppur residuale , inevitabilmente ancora esiste nella pratica del motorsport. I continui studi e gli importanti investimenti che abbiamo stanziato, sono finalizzati ad innalzare ulteriormente i già altissimi standard del Mugello con l’obbiettivo di permettere a tutti i piloti che lo frequentano (professionisti e non) di esprimere la propria passione in un impianto sempre all’avanguardia nella sicurezza e punto di riferimento internazionale”.
Il Circuito si sta quindi rifacendo bello per la stagione 2024, pronto ad aspettare tante corse ed entusiasmare migliaia di appassionati. L’evento principe sarà il fine settimana del 31 maggio, 1 e 2 giugno con il Gran Premio d’Italia della MotoGP. Ma non sarà il primo. si apriranno le danze il 22-24 marzo per le 4 ruote con la 12 Ore Hankook, seguito dal Mugello Classic il 5-6-7 Aprile. Nel mese di maggio assisteremo al Ferrari Challenge dal 3 al 5. Tra le grandi novità quest’anno ci saranno la European Le Mans Series il 27-28-29 settembre.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Deborah Lazzaro