Manuel Puccetti, in un’intervista ai colleghi di GPOne.com, ha svelato alcuni retroscena sul rinnovo con Kawasaki per il 2024. Il team italiano avrà con ogni probabilità una moto factory come quella guidata da Axel Bassani e Alex Lowes. Fiducia rinnovata a Tito Rabat che potrà quindi disporre di una moto ufficiale come nell’ultimo appuntamento a Jerez nel 2023.
Le parole di Puccetti sul rinnovo con Kawasaki
Sarà ancora Kawasaki a fornire la moto al team Puccetti anche per il 2024, con la conferma di Tito Rabat nella squadra. Il proprietario Manuel Puccetti ha quasi raggiunto un accordo di massima per diventare il team satellite di supporto al Kawasaki Racing Team, venendo fornito di una ZX-10RR factory.
“Stiamo ancora discutendo gli ultimi dettagli con Kawasaki Europa, ma l’idea è andare in questa direzione. Kawasaki vuole infatti rafforzare il proprio rapporto con la nostra struttura considerando che saremo l’unico team satellite di riferimento in pista su cui quello ufficiale potrà fare affidamento”.
Manuel Puccetti ha voluto sottolineare, nell’intervista a GPOne.com, come Kawasaki non sia stata l’unica opzione per il 2024, anzi. La firma con Ducati è stata molto vicina e anche BMW era stata sondata come opzione per la prossima stagione.
“Ho valutato BMW, ma soprattutto Ducati. Con Ducati eravamo a una virgola dal firmare,ma alla fine ho deciso di rinnovare la fiducia in Kawasaki anche per il 2024. Posso però assicurare che con Ducati eravamo più vicini di quanto si possa immaginare”.
Un rapporto duraturo
A far desistere Manuel Puccetti dal cambiare costruttore anche la lunghissima collaborazione tra la casa giapponese e il team italiano. Una partnership che va a vanti da 15 anni ormai e che ha portato il proprietario della squadra a continuare con Kawasaki.
“Il legame con Kawasaki dura da ormai 15 anni e mi sarebbe dispiaciuto lasciare in questo periodo. Tutti noi sappiamo bene che la casa non sta affrontando un momento semplice, ma durante gli ultimi mesi ho visto un grande impegno in ottica 2024. Probabilmente la ZX-10RR non è una moto giovane, ma Kawasaki non vuole certo mollare la presa proprio ora, rilanciando. Da parte loro ho visto impegno, dedizione e sono dell’idea che il prossimo anno la moto farà un passo avanti”.
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Simone Massari
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