2022 Davide Brivio
Davide Brivio si è già calato nei panni del team principal di Trackhouse Racing, sfidando Ducati fin dalla prossima stagione

Davide Brivio è appena stato nominato Team Principal del team Trackhouse Racing, ma ha già le idee chiare in che direzione vuole lavorare. Il manager italiano, dopo l’esperienza non esaltante in F1, si troverà a gestire un nuovo team senza esperienza nelle corse a due ruote.

Le parole di Brivio sulla sfida Ducati

Dopo l’addio alla MotoGP e l’approdo in Alpine in F1, Davide Brivio ha deciso di tornare a casa. E dopo essere stato manager di team ufficiali quali Suzuki e Yamaha, si troverà a ricoprire il ruolo di team principal per Trackhouse Racing MotoGP, la neonata squadra satellite Aprilia che ha sostituito il team di Razan Razali.

La sinergia tra la casa madre e Trackhouse Racing sembre essere forte, complice anche l’affidamento di una RS-GP24 per Miguel Oliveira. Un modo per avvicinarsi al modus operandi di Ducati che ha individuato il Pramac un valido supporto per lo sviluppo della moto. Queste le parole di Brivio ai microfoni di Sky Sport.

Noi siamo un team indipendente, ci sarà grande collaborazione con Aprilia, è Massimo (Rivola) che gestisce la Casa e l’ha portata dov’èCercheremo di costruire una squadra forte, dobbiamo sfruttare il potenziale di Raul Fernandez e Miguel Oliveira. Per me è la prima volta in un team satellite, anche se è diverso. Sono americani, c’è un approccio differente, vogliono essere innovativi. Vedremo cosa potremo portare dallo sport americano allo sport europeo. Potrebbero essere due mondi che s’incrociano e potrebbe essere positivo per tutti“.

Brivio Ducati
Photo Credits: Trackhouse Racing profilo Facebook

Davide Brivio è già conscio del grande lavoro da compiere per colmare il gap con Ducati, che nel corso degli anni si è sempre più dilatato e che ha portato Francesco Bagnaia a conquistare due mondiale di MotoGP.

Ducati nei test ha confermato la competitività che ha raggiunto. Aprilia deve provare ad avvicinarsi, vedo un’Aprilia molto attiva dal punto di vista aerodinamico, una moto completamente nuova che potrebbe portare qualche difficoltà all’inizio ma ha un grande potenziale. L’obiettivo è inserirsi tra le Ducati e rendergli la vita difficile“.

Ascolta Paddock GP Motomondiale

Potete recuperare la puntata andata in onda giovedì 8 febbraio alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui abbiamo analizzato la tre giorni di Test di Sepang con il nostro ospite Ruben Xaus.

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Simone Massari

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