Tutti di nuovo sui banchi di scuola per i test MotoGP a Sepang. Jorge Martin ricomincia da dove aveva lasciato, riconfermandosi tra i piloti da battere in questo 2024. Si affaccia già nelle posizioni che contano Pedo Acosta, che con il secondo posto, si mette in scia dello spagnolo della Ducati portandosi dietro Fabio Quartararo. Tanto lavoro per Honda che ha portato diverse moto da far provare ai propri piloti, così come Aprilia, alle prese con delle profonde rivoluzioni aerodinamiche e non solo.
Il resoconto della mattinata di test
Ricomincia ufficialmente la MotoGP e lo fa con diverse novità in pista. A Sepang è andato in scena il primo giorno di veri test per i piloti sulle moto che li accompagneranno per l’intera stagione. Tantissimo lavoro per tutte le case costruttrici, con Ducati che spicca in mattinata con Jorge Martin, capace di scendere sotto il muro dell’1.58 con la sua Desmosedici GP24 ancora tutta nera, in quanto il team Prima Pramac deve ancora svelare le livree per il 2024.
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Sebbene un rookie, forte anche delle giornate di test riservate a rookie, collaudatori e case con concessioni, Pedro Acosta ha cominciato con il piede giusto anche i test ufficiali MotoGP, mettendo la sua GASGAS immediatamente dietro a Jorge Martin, replicando il tempo di 1:58.2 fatto durante lo shakedown. Chiude il podio virtuale della mattinata di test Fabio Di Giannantonio, subito a suo agio con la GP23 del team Pertamina Enduro VR46 Racing Team. Il pilota romano sembra essersi già adattato al nuovo team, sostituendo nel box Luca Marini, migrato in casa Honda. Per lui lavoro di adattamento alla RC213V, chiudendo 12° prima della pausa pranzo dietro al campione del mondo Francesco Bagnaia. La casa nipponica ha portato in pista una moto profondamente rivoluzionata, anche negli sponsor. Sparisce Red Bull, si fa più piccola la scritta Repsol e domina il marchio Honda sulla carena.
Bagnaia, duro lavoro. Aprilia rivoluzionaria
Come visto in precedenza, Bagnaia è ancora alle prese con la comprensione della moto, con all’attivo una caduta nelle prime fasi dei test per via di un manto stradale scivoloso. Tornato ai box, il pilota torinese ha ricominciato il lavoro di affinamento con la sua nuova Desmosedici GP24, senza cercare la prestazione pura della moto. Bene Enea Bastianini, assente Franco Morbidelli per via della caduta di Portimao durante un allenamento con la VR46, sostituito da Michele Pirro. Indietro Marc Marquez, osservato speciale di questo test di Sepang, autore di una scivolata e un tempo che lo blocca al 16° posto a 1.3 da Martin. Per lui anche due problemi tecnici che lo hanno fermato durante le prove.
Moto rivoluzionata per Aprilia, che ha portato un pacchetto aerodinamico molto rivisto rispetto al 2023 e che sembra piacere ai piloti della casa di Noale, con Vinales già in top-5. Per Aprilia la presenza di tre moto factory in pista, in quanto anche Miguel Oliveira sarà dotato di una RSGP 24 con il team Trackhouse. Tante prove anche per KTM che può essere soddisfatta del lavoro fatto vedendo Pedro Acosta (che ha già girato con questa moto per tre giorni durante lo shakedown) subito competitivo. Una Yamaha apparentemente identica all’esterno è sembrata invece rivoluzionata all’interno, con un nuovo motore che sembra erogare più potenza.
La conclusione del day-1 dei test di MotoGP a Sepang
Dopo una mattinata in chiaroscuro, torna davanti anche Marco Bezzecchi che nel pomeriggio ha trovato maggiore fiducia nella sua Desmosedici GP23, portandosi in top-10 seguito da Johann Zarco, debuttante sulla rivoluzionata Honda. Balzo in avanti anche per Fabio Quartararo che sembra soddisfatto del lavoro fatto in Yamaha, piazzando la sua M1 in terza posizione dietro a Jorge Martin e Pedro Acosta. Rimanendo nella casa dei tre diapason, anche Alex Rins è sembrato già a suo agio con il nuovo mezzo, a lungo davanti durante la mattinata anche al suo compagno di squadra.
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Ancora al lavoro il campione del mondo Pecco Bagnaia. Per il torinese tante prove sulla sua Desmosedici GP24, lasciando però le comparazioni con le nuove carene portate da Ducati per la seconda giornata di test. Passo avanti anche per Marc Marquez che ha lavorato sull’ergonomia della moto, senza spingere eccessivamente. Lo spagnolo ha comunque inserito la sua moto in nona posizione a poco più di sei decimi dal tempo di Jorge Martin.
La classifica dei tempi dei test MotoGP a Sepang
Qui i tempi della sessione di test MotoGP a Sepang.
POSIZIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO |
1 | Jorge Martin | Prima Pramac Racing | 1:57.951 |
2 | Pedro Acosta | Tech3 GASGAS Factory Team | +0.269 |
3 | Fabio Quartararo | Monster Energy Yamaha MotoGP | +0.277 |
4 | Fabio Di Giannantonio | Pertamina Enduro VR46 Racing Team | +0.374 |
5 | Enea Bastianini | Ducati Lenovo Team | +0.406 |
6 | Maverick Vinales | Aprilia Racing | +0.519 |
7 | Alex Marquez | Gresini Racing | +0.591 |
8 | Marco Bezzecchi | Pertamina Enduro VR46 Racing Team | +0.654 |
9 | Marc Marquez | Gresini Racing | +0.670 |
10 | Johann Zarco | Honda LCR Castrol | +0.719 |
11 | Alex Rins | Monster Energy Yamaha MotoGP | +0.765 |
12 | Brad Binder | KTM Factory Racing Team | +0.773 |
13 | Aleix Espargaro | Aprilia Racing | +0.787 |
14 | Joan Mir | Honda Repsol Team | +0.790 |
15 | Miguel Oliveira | Trackhouse Racing | +0.799 |
16 | Francesco Bagnaia | Ducati Lenovo | +0.862 |
17 | Luca Marini | Honda Repsol Team | +1.018 |
18 | Jack Miller | KTM Factory Racing Team | +1.097 |
19 | Cal Crutchlow | Yamaha test | +1.186 |
20 | Takaaki Nakagami | Honda LCR Idemitsu | +1.261 |
21 | Augusto Fernandez | Tech3 GASGAS Factory Team | +1.592 |
22 | Raul Fernandez | Trackhouse Racing | +2.169 |
23 | Michele Pirro | Ducati Prima Pramac | +2.451 |
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Simone Massari