Dopo una serie di prove impegnative, Marc Marquez sembra finalmente trovare il suo ritmo sulla Ducati Gresini durante l’ultimo giorno di test collettivi della MotoGP in Malesia. Dopo essersi classificato al 14° posto alla fine della seconda giornata, Marquez ha dimostrato una notevole crescita, piazzandosi al 6° posto nel terzo giorno.
Marquez e l’adattamento in Ducati
Durante le prime due giornate di test, Marquez aveva condiviso le sfide incontrate nell’adattarsi alla Desmosedici, sottolineando le differenze nel modo in cui la moto deve essere guidata rispetto alla sua precedente esperienza con la Honda. Tuttavia, con il passare del tempo, sembra che il campione spagnolo abbia fatto significativi progressi nell’affrontare queste sfide di adattamento.
Nelle sue dichiarazioni a Motorsport.com, Marquez ha evidenziato la necessità di comprendere meglio il comportamento della moto e di adattarsi alla sua guida, in particolare durante i giri veloci e nel time attack. Ha anche riconosciuto che c’è stata una curva di apprendimento significativa da affrontare, specialmente considerando la sua lunga esperienza con la Honda.
“Sono abbastanza contento della mia giornata, ho fatto tanti giri perché devo capire la moto, ma nel time attack fatico ancora a capire come ottenere il tempo con questa moto, mentre sul ritmo è andata meglio e nel finale ero più rapido perché iniziato a comprendere meglio molte cose.Tutte le moto sono facili finché non si cerca il tempo: è in quegli ultimi decimi di secondo da levare che però entrano in gioco i campioni del mondo che guidano quella moto“.
Un passo verso Ducati ai test di Sepang
Tuttavia, la determinazione di Marquez e il suo impegno nel superare le difficoltà sono stati evidenti durante l’ultimo giorno di test. Il suo sesto posto dimostra una notevole crescita e suggerisce che sta iniziando a sentirsi sempre più a suo agio con la Ducati.
Ciò che è particolarmente significativo è che Marquez non si è arreso di fronte alle sfide incontrate. Ha continuato a lavorare sodo per capire la moto e migliorare le sue prestazioni, dimostrando una determinazione e una resilienza che sono tipiche dei campioni del suo calibro.
“La moto va bene e mi sento a mio agio, ma su di me ci sono aspettative sono molto alte anche se vengo da tre anni molto difficili: ci saranno gare in cui arriverò decimo e faticherò a passare la Q1, altre in cui lotterò davanti. Mi aspettavo una situazione simile, era quello che era successo a Valencia nei test di novembre che non era normale. Nel complesso il lavoro procede bene, ma mi sento ancora un po’ rigido in sella e cercherò di concentrarmi maggiormente sul time attack con le gomme nuove: è la parte dove fatico di più ed è normale quando si sale su una nuova moto, ma sono motivato a farcela.“
Ora, con il terzo giorno di test alle spalle e risultati promettenti da mostrare, Marquez sembra pronto ad affrontare la stagione con rinnovata fiducia. La sua capacità di adattamento e la sua dedizione al miglioramento continuo lo rendono sicuramente un contendente da tenere d’occhio mentre si avvicina l’inizio della nuova stagione di MotoGP.
Ascolta Paddock GP Motomondiale
Potete recuperare la puntata andata in onda giovedì 8 febbraio alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui abbiamo analizzato la tre giorni di Test di Sepang con il nostro ospite Ruben Xaus.
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